Page 332 - Positio II
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                                        m) "P. Losito venerato dai suoi correligiosi con affetto di
                                        figli, da tutti come un Santo; lascia noi nel pianto e nel de-
                                        siderio di Lui a confortare le anime: ha raggiunto la meta
                                        deI suo cammino e raccoglie la corona dovuta alla virtù.
                                        Lui beato!
                                        1 figlioli di S. Alfonso possono annoverare nella gloria dei
                                        Santi un altro di loro, e noi, che avemmo la fortun a di co-
                                        noscerlo, un protettore presso il trono di Dio".
                                        PARISI, Provinciale dei Barnabiti.
                                Altri telegrammi giunsero dalla famiglia Stringano (Canosa di Pu-
                          glia), dal Sig. Vito Marelli (Barletta), Sig. Campibiello (Rieti), Sig. Zippi
                          Salvatore (Siracusa), avv. Gerard o Guarino (Contrada), dagli Ecc.mi Ve-
                          scovi di San Marco Argentano, Sant'Andrea di Conza, di Piedimonte e di
                          Acerra; dall'arciprete Milti (Arce) e dal Canonico di Montemiletto.
                                La sua scomparsa fu ricordata sulla stàmpa. Il Corriere d'Italia, il
                          Piccolo Corriere di Salerno, La Croce di Napoli, Il Rosario e la Nuova
                          Pompei, Il Mattino di Napoli, ecc., parlarono di lui evidenziandone la
                          santità di vita, le virtù di a,gostolo cristiano e 10 smarrimento deI popolo di
                          Pagani per la sua dipartita  8.

                                  40X Riportiamo alcuni articoli trascritti nelle testimonianze biogra fi cbc di G. TESSA. Brevi notizie
                          dei P,A.M. l.osito d.SS.R. mon o il 18 1/I):Iiu 1917 in Pagani (SAi. pp. 1-3.
                                  a) "Nella cella rornita, tempio nuevo di sofferenze inaudite, sopportate con eroica rasscg nazione.
                          all'ombra della tomba sublime dei gran Dottore S. Alfonso 1\.1. De Liguori. si è placidamente addormcntato nella
                          pace dei giusti. nd Collegio di Pagan i dei PP. Redentoristi il Santo vivcnte. P. Antonio M. Losito. Da un tempo era
                          sofferente di una rnalattia terribile, che minava la sua malferma salute, Le preghiere di tutte il popolo hanno pro-
                          lungato ancora per alcuni anni la sua Santa vila di apos tolo cristiana. Ogni classe di persane. dal clero al ricco,
                          com e dal povero al borgh èse. l'aveva carissi rno, Il Som ma Pontefice come l'Episcopato nutrivano per lui grande
                          venerazione ed hann o spicgato per lui grande sollecitudine durante la penosa malattia. Il popolo nocerino piange a
                          calde lagrime sul feretro dei novello Santo implorando la pace ed il trionfo del giusto. Si prcvedono solennissimi
                          funerali" CORRIERE D·ITALIA. Venerdi 20 luglio 19 17.
                                  b) "Presse la tomba gloriosa di S. Alfonso nel Collegio dei Padri Redentoristi a Pagani. ha superato
                          con cristiana eroismo la prova di vila. ed è spirato in odore di Santità il Venerando Padre Antonio Maria Losito. Il
                          popolo che per lunghi anni è accorso a Lui. raccomand andosi aile sue orazioni, ora cornrnosso e desolato, ne pian-
                          ge la dipartita, bagnando di calde lagrirne la spog lia esanime. Preghiarno l'externe riposo ail' Anima Sua. che dif-
                          fuse quaggiü 10 zelo di lutte le virtù e fu esempio di perfezione, E che Egli preghi il Signore per questa sua patria di
                          adozione, per le nostre farniglie. per l' ltalia, Spcriamo poter dire di Lui degnamente nd prossimo numero". PICCO·
                          LO CORRIERE DI SALERNO. Sabato 2 1 luglio 19 17.
                                  c) "Le funebri onora nze dei compia nto P. Antonio M. Losito nel giorno 19 corr, sono state una vera
                          apo teosi, il trionfo dei Sa nto che bene spcse la sua giomata mortale. La città di Pagani. tutta la diocesi di nocerina,
                          ha preso viva palle ai solenni funerali. AI rnattino l' Uffizio fun èbre fu compiuto da lutta il clero, dal capitole car-
                          tedrale, dalla collegia ta di Angri, dal clero insignito di Pagani. da uno stuolo interminabile di sace rdoti. A capo del-
                          l' opera cspiatoria in suffragio dei P. Losito vi cm sua Ecc. Mons. Vescovo della Diocesi, che ha sernpre vigilato
                          durante il penoso, lungo corso della malau ia dei Padre lagrimato. Ha celebrato la Messa solenne il Superiore della
                          Casa P. Mauri; ha recitato l'elogio fun èbre Provinciale P. Petrone: I'assoluzione al tumulo viene impartira
                          da llEcc. Mons. Vescovo, AI giorno le esequie sono state imponenti. Yi hann o preso palle: S.E. Mons. Vescovo
                          con rappresentanze dei Capitole Cattedrale, collegiata di Angri, clero della diocesi, comunità fran cescana, varie
                          confratemite laiche. i Pad ri Rcdentoristi di Pagani e delle varie Case. Assoc iazioni maschili e fernmin ili, sindaco e
                          Giunta. autorità civ ili e militari ed una folla irnmensa.
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