Page 207 - Positio II
P. 207
CAPITOLOXV
PADRE LOSITO ANTONIO PROVINCIALE DELLA SUA
PROVINCIA REDENTORISTA (1909-1912)
1. Il sua operato per il rilancio di Materdomini e di S. Gerardo.
n 16 ottobre 1909, festa di San Gerardo, ebbe inizio il suo incarico
di Padre Provinciale che tenne fino al 1912 risiedendo sempre in Pagani.
Proprio a San Gerardo dedicè particolare attenzione e molta venera-
zione.
A Materdomini era molto affezionato.
In questa Casa vi fu come noviziato e ordinato Sacerdote vi rimase
per completare gli studio
Da Provinciale, pensè subito di sollevare in tutti i modi la Casa di
Materdomini che si trovava in un vero squallore generale, priva di Padri,
ammiserita e colma di debiti, circa 14000 lire.
La Casa fu riacquistata nel 1898 dallo Stato dal Provinciale Barba-
rulo.
La fiducia e la venerazione nel Santo di Muro Lucano si possono
cogliere nelle sue lettere: raccomandava ai malati e agli sfiduciati di ricor-
rere a Lui neIle preghiere considerandolo arnico di farniglia e protettore.
"Sfo facendo - scriveva in una lettera privata - preghiere spe-
ciali per l'ottima vostra consorte D. Larenzia e terniamo fidu-
cia che le presenti vostre angustie si mutino in consolazioni.
AlI'oggetto bramerei che imploraste la protezione del Ve-
nerabile Gerardo, quale si è mostrato sempre meraviglioso
in simili casi". 351
Quando poteva, nelle tante lettere che scriveva, aggiungeva delle
reliquie del Santo.
n 29 gennaio 1893, alla presenza di oltre tremila persone, fra cui
molti sacerdoti e prelati redentoristi, nella Cappella Sistina in Roma ebbe
luogo la solenne cerimonia della Beatificazione e alcuni anni dopo, l'Il
dicembre 1904 Papa Pio X, in Basilica San Pietro, lesse la dichiarazione
con la quale il beato Gerardo era iscritto nel catalogo dei Santi della Chie-
sa Cattolica, Apostolica, Romana.
351 A. LoSITO, Lettera dei 18 Aprile 1892, Pagani ,