Page 28 - Via Crucis
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TREDICESIMA STAZIONE
GESÙ È DEPOSTO DALLA CROCE:
IL CORAGGIO: GIUSEPPE DI ARIMATEA
G. Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo
T. Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo
1 lett: Dal Vangelo di Matteo
C’erano anche là molte donne che stavano a osservare da lontano;
esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo. Tra costoro
Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la
madre dei figli di Zebedèo. Venuta la sera giunse un uomo ricco
di Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui
discepolo di Gesù. Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di
Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato.
(Mt 27, 55-58)
T: O Madre addolorata, per amore del tuo Figlio accettami per tuo
servo e pregalo per me. E tu, mio Redentore, giacché per me sei
morto, accettami ad amarti, perché io solo te voglio e niente più.
(S. Alfonso M. de Liguori)
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