Page 17 - Positio II
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P. I - Cap. 1: Infanzia dei SD Antonio Losito      17

                  ni, confidate dal SD, sui suoi genitori e sulla sua nascita: "Oggi dopo
                  avergli scritto una lettera a una persona orfana, egli ad un tratto ha escla-
                  mata: - 10 ancora sono orfano, non ho avuto padre, non l'ho conosciuto.
                  L'unico padre è Gesù Cristo! -. Chiedendo spiegazioni su cio, ho potuto
                  sapere dalla sua bocca queste notizie.
                        Suo padre, si chiamava Antonio, uomo cristianissimo, che desidera-
                  va tante un figliolo consacrato al sacerdozio; che piantè appositamente un
                  vigneto per lui onde ottenere il vino per la Santa Messa.
                        Questo vigneto, diceva il SD era stato per speciale provvidenza,
                  toccato proprio a lui nella divisione dell'eredità paterna.
                        La madre Maria Celeste partori lui, a cui impose il nome deI defunto
                  marito Antonio; in segno di lutto strinse le sue fascecon nastrini neri.
                        L'avola materna, venuta da Saline di Barletta e avendo visto la picco-
                  la creatura con quei nastrini, disse a sua figlia: - Che hai fatto! Sciogli il bam-
                  bino da questo lutto, perché egli è venuto per l'allegrezza della casa _".18



                  5. Testimonianze biografiche.

                        Esigue : si soffermano ad indicare alcuni avvenimenti accaduti su-
                  bito dopo la nascita e le virtù cristiane dei suoi genitori viste come perso-
                  ne buone, brave, religiose, amate da tutti.
                        Riportiamo per intero le testimonianze:
                             a) "Crebbe con angelici costumi, e la madre sua, cristiana fer-
                             vente, soleva dire: - Allora saro contenta, quando avrè fatto di


                        18 B. PARLATO, Ricordi, p. 1; G. TESSA, Brevi notizie dei P. Losito, p. 6. Alcune particolarità sulla
                  levatrice che assistette Maria Celeste durante il parto.
                        L'allora Suddiacono Gerardo Maria Tessa, nelle sue brevi notizie sulla vita dei SD, attesta che: "al
                  momento della nascita il piccolo.Antonio pieg à le manine in forma di croce sul piccolo petto. Questo
                  particolare f il spesso detto in città, dalla stessa levatrice Angela Melchiorre (defunta) ed oggi si potrebbe
                  informare precisamente dai figli Domenico e Francesco Melchiorre, negozianti, che con giuramento
                  attestano aver sentito cio spesse volte dalla loro madre, la suddetta levatrice".
                        L'atto di nascita di Padre Antonio presenta il nome di una levatrice diverso dal precedente. Cosl
                  recita il documento: "Avanti di Noi Nicola Rossi, Sindaco ed Ufficiale della Stato Civile dei Comune di
                  Canosa, distretto di Barletta, Provincia di Terra di Bari,  è comparsa Grazia Notario di anni 48, di
                  professione ostetrica, domiciliata in Canosa, la quale ci ha presen tato lin maschio  ".
                        La presenza dei nome di due levatrici puè avere alcune spiegazioni, considerando che entrambe le
                  parti possono essere attendibili. Visto il particolare stato d'animo di Maria Celeste per la perdita dei marito, si
                  sarà ritenuto opportuno seguire il parto con due levatrici.
                        Puè anche essere che la signora levatrice Angela Melchiorre, abbia effettivamente assistito al parto di
                  Maria Celeste e che, success ivamente, sia stata l'ostetrica Grazia Notario a presentare il bambino Antonio
                  Filomeno alla casa comuna le per la dovuta registrazione negli atti di stato civile.
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