Page 261 - Positio II
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                                                      a)

                              Antonio M. Losito del SS. Red.re ai padri di famiglia
                                        della mia diletta patria Canosa

                         Avvicinandosi l'apertura delle scuole vuole il Signore, che richia-
                   massi la vostra attenzione sulla educazione cristiana dei vostri figlioli.
                         Questo grande obbligo pesa sulla coscienza dei genitori per educare
                   cristianamente i lare figlioli ed è da tutti risaputo e di questa educazione il
                   periodo più interessante è proprio quello della piccola età, imperocchè le
                   prime idee sono incancellabili della mente dell'uomo.
                         Perciè le cure più interessanti di nostro Signor Gesù Cristo furono
                   proprio per i piccoli.
                         La piccola età è come l'aurora della vita, è come il fondamento
                   dell'edificio.
                         Quando al bambino si sarà fatto conoscere che Dio l'ha messe sulla
                   terra e che a Lui deve tendere e che da Lui deve aspettarsi ogni sorta di
                   bene; la salute, la provvidenza, la prosperità, la contentezza, la felicità,
                   che a Lui deve essere sottomesso nell'osservanza della sua santa Legge, e
                   che dopo il giro di pochi anni deve a Dio ritornare per dare conto di tutto
                   il suo operato, e ricevere da Lui, 0 la mercede eterna delle opere buone 0
                   l'eterno castigo per le opere malvagie, quando dico, al fanciullo si saranno
                   insegnati i rudimenti della fede, la dottrina del catechismo, il fanciullo si
                   rivolgerà a Dio con affetto di figliuolo el'invocherà col nome di Padre.
                         Padre nostro che sei nei Cieli. Si terrà lontano da ogni peccato per
                   non incorrere nella sua disgrazia, osserverà esattamente la sua santa Legge
                   per chiamare sopra di se le benedizioni del Cielo e sarà fin da allora un
                   modello di virtù, la consolazione di Dio e dei genitori suoi.
                         Quando per contrario al fanciullo non si è parlato mai di Dio e dei
                   doveri che a Dio 10 legano, che ci è una vita futura 0 di premio, e di casti-
                   go eterno, che ci è una legge da osservare verso Dio, i genitori e la società,
                   il povero fanciullo privo di tutti questi aiuti comincerà a vivere senza Dio
                   e senza legge: le sue passioni, i suoi capricci e le sue cattive tendenze sa-
                   ranno la norma delle azioni sue, e cosi fin da piccolo sarà l' amarezza dei
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