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18 Biografia documentata
mio figlio, col divino aiuto, un Santo -. E il desiderio di lei pa-
re che sia una realtà per comune estimativa't.l"
b) "li P. Losito nacque orfano di padre e fu battezzato nello
stesso giorno dal parroco d. Giambattista Rossi.
Padrino fu Vito Barbarossa, nubile ed onesto proprietario di
Canosa.
Al momento della nascita il piccolo Antonio piegè le manine
in forma di croce sul piccolo petto.
Questo particolare fu spesso detto in città dalla stessa levatrice
Angela Melchiorre (defunta) ed oggi potrebbe essere testimo-
niato in particolar modo dai figli Domenico e Francesco Mel-
chiorre negozianti di Canosa, che con giuramento attestano
aver sentito cio spesse volte dalla lare madre, la suddetta leva-
trice".20
c) "li Padre, ricco proprietario, buono, bravo, pianto da tutti,
nel travasare un fusto di vino, si accorge che sta cedendo una
trave di appoggio dello stesso fusto. Egli, essendo vigoroso e
forte, riesce a sostenere il peso del fusto, ma ebbe un attacco di
ernia, per cui morl dopo alcuni giorni, con il conforto dei sa-
cramenti.
La madre apparteneva ad una distinta famiglia; i suoi genitori
erano veri cristiani".21
d) "Della sua infanzia non mi constano fatti positivi, perché
ho appena 5 anni e alcuni giorni di più del benedetto P. Lo-
sito, essendo io nato il 10 dicembre 1833 ed egli il 16 dicem-
bre 1838.
li P. Losito non conosceva il suo genitore perché nacque dopo
la sua morte e perciè portava il suo nome, Antonio.
Ancora piccolo, perdette la sua buona madre, quindi yenne co-
stituito il tutore nella persona del cognato Nunzio e della sua
sorella Angelina come tutrice".22
19 S. SCHlAVüNE, P.D.Alltollio Maria Losito. Il più grande benefattore dei Santuario, A.C.R. di
Materdomini, cronaca dei Collegio di Materdomini, p. 370.
20 G. TESSA. Brevi notizie dei Padre A. M. Losito dei SS.R. morto il 18 luglio 1917 ill Pagani (SA),
pp. 5-6.
21 B. PARLATO, Dati biografici, 25 novembre 1921,p. 1.
22 S. DECORATO CANTORE, Vari ricordi dei reverendo P. Antonio M. Losito sulla vita e fatti operati
da lui ill vari tempi e luoghi a Canosa, pp. 3-4.