Page 415 - Positio II
P. 415
P. VI - Cap. XX: Fuma di santità dopa la morte dei 5D Padre A. Losito 415
Mai i canosini hanno perso fiducia in Lui, specialmente da quando il
centro della vita religiosa e spirituale di Canosa, il Ouomo di San Sabino,
custodisce, con somma venerazione, come in uno scrigno, i suoi resti
mortali cosi preziosi.
In que sti 76 anni tante sono state le manifestazioni di affetto e di ri-
conoscenza in sua onore e merito.
La grande ripresa degli studi agiografici sulla sua vita ha potuto
permettere il prosieguo del processo Apostolico sin dal L990. In questa
grande intesa comprendiamo le ultime e consistenti manifestazioni per il
70 anniversario della morte, per il 150° anniversario della nascita e il qua-
dro votivo offerto nel 1992 in occasione deI 75° anniversario deI transito
deI SD. Si aggiungono ad esse le inaugurazioni deI 21 giugno 1994, pres-
so la nuova chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista in Canosa, deI
salo ne comunitario dedicato al SD, con l'intervento dei gruppi famiglie
alla cerimonia che hanno ascoltato, con interesse, i suggerimenti sulla fa-
miglia presi dagli scritti deI SO. Inoltre il 29 giugno sempre deI 1994, il
Consiglio Comunale della città ha calorosamente deliberato di intitolare la
Scuola Materna Comunale "CIF',·in Scuola Materna Comunale "p. Anto-
nio Maria Losito, missionario di Sant'Alfonso".
Non secondario è stato ed è il ruolo della vicepostulazione diocesa-
na, nella persona dei diversi vicepostulatori della causa che si sono sucee-
duti nel tempo come curatori e animatori, cosi come le diverse équipe di
collaboratori e di benefattori che con il loro sostegno permettono di conti-
nuare con gioia il lavoro.
Anche le ricorrenze di calendario della vita dei SD sono diventate
nel corso degli anni, un appuntamento desiderato e atteso, durante le qual i
le comunità parrocchiali sono chiamate a riflettere sul cammino di perfe-
zione e di santificazione cristiano.