Page 95 - Positio II
P. 95

P. ID- Cap. IX:L'Apostolatodei PadreLositoa Canosa(\877-1887)  95



                  3. La missione a Francavilla Fontana (1882) e il tentativo di impiantare
                        qui una comunità religiosa (1886). Nuovo ritomo a Canosa.

                        Francavilla Fontana, città di 20.000 abitanti, era già sede di un col-
                  legio redentorista che, come tanti altri, fu soppresso dalle autorità politi-
                  che negli anni dell'unificazione nazionale.
                        In occasione della quaresima deI 1882, il SD si trasferi a Francavilla
                  Fontana per una missione.
                        Ebbe l'invito da P. Mottola (di Canosa) assieme a P. Scaligena di
                  Massafra, da lui ben conosciuti fin dai tempi dello studentato. Grande fu
                  la scambievole consolazione nel rivedersi ed abbracciarsi dopo tanti an-
                  ni. TI SD vi andè, quantunque assai sofferente, tanto che P. Scaligena
                  giudicè per niente prudente l'operato deI P. Mottola nell'invitare il Pa-
                  dre COSI malandato.
                                "Ma dovetti subito ricredermi - scrive P. Scaligena - e rico-
                                noscere essere stato un tratto della divina bontà a vantaggio
                                di questa popolazione la venuta e la presenza deI P. Losito.
                                Bastè, infatti, vederlo fin dal primo giorno, sull'altare e nel
                                sua profondo raccoglimento, col sua fervore per l'osser-
                                vanza esaltante e dignitosa di tutte le cerimonie nel cele-
                                brare, riscosse subito ammirazione prima e poi venerazione
                                e rispetto".163
                        Gli fu affidato, a causa della sua debolezza, la spiegazione dei mi-
                  steri deI Rosario che compl con grande atteggiamento di umiltà. Gli ba-
                  stava comparire sulla tribuna per essere meglio ascoltato che egli con voce
                  tremante, insegnava, istruiva e scuoteva le coscienze.
                        Come tante scintille le sue parole andavano ad accendere nel cuore
                  dei fedeli quell'amore ardente che nutriva verso la Madonna. Non poten-
                  do stare lungamente seduto in confessionale, si dedicè ad ascoltare parti-
                  colarmente le confessioni degli uomini, li confessava per 10 più in piedi,
                  all'angolo di un altare, facendoli genuflettere sull'ultimo gradino, rima-
                  nendo egli nel piano, poggiato all'estremità della mensa. Rimaneva COSI
                  ore ed ore e si vedeva chiaramente che soffriva.



                        163 v. o. SCALIGENA, Notizie, pp. 10-1 1.
   90   91   92   93   94   95   96   97   98   99   100