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Il redentorista Antonio M. Losito (1838-1917) e il papato 341
disgraziatamente da queste parti pochi sono i cattolici vera-
mente buoni, cioè che conoscono e pratichino i loro doveri reli-
giosi. E fra questi pochi, ancora pochi che vogliono pigliarsi l'in-
comodo di combattere il male negli altri, e promuoverne il bene. 81
È alla luce di una tale osservazione, fatta da un noto espo-
nente del cattolicesimo italiano degli inizi del Novecento, che
acquista significato la presente riflessione. Losito fu un contem-
poraneo di Bresciani, e quasi certamente i due si incontrarono in
qualche assemblea dei redentoristi, accomunati dalla particolare
venerazione nutrita per il pontefice. Entrambi percorsero identi-
ci itinerari e coltivarono simili ideali. Anche il Losito, con i suoi
atteggiamenti, le sue scelte, la sua corrispondenza, espresse i
medesimi giudizi del Bresciani, constatando - e quasi denun-
ciando - l'assenza della figura papale dagli orizzonti del cattoli-
cesimo meridionale. Per questo si può affermare che in padre
Losito, fin dagli anni della sua formazione alla vita religiosa, non
mancò la chiara consapevolezza del ruolo del papato, allo scopo
di vincere l'indifferenza dei cattolici meridionali verso la romani-
tà.
L'impegno di padre Losito mirò - principalmente - a chiari-
re agli stessi cattolici la funzione del pontefice: figura che lo
stesso considerò essenziale non solo per la sua vocazione alla vi-
ta religiosa, quanto per la fede di "ogni uomo e di ogni donna,
nonostante la circostante quotidianità denunciasse l'estraneità
della figura pontificia dalla realtà religiosa del Mezzogiorno, an-
che a causa della concomitante e persistente propaganda anti-
clericale.
Opera - quindi - fortemente pedagogica fu quella del Losi-
to, tanto più meritoria perché svolta fra una popolazione legata
alla Chiesa più da bisogni religiosi che da convinzioni di fede.
Losito, attraverso il suo insegnamento, presentò ai fedeli la
Chiesa non come il luogo delle devozioni e della religiosità, ma
come un'autentica comunità da edificare "intorno al" e "con il"
papato. In quel modo contribuì a riavvicinare Roma al Mezzo-
E. BRESCIANI, Osservazioni di un padre redentorista sulla situazione del
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cattolicesimo in Italia meridionale (190 l), in Rivista di Storia della Chiesa in Ita-
lia, (1974) l, p. 209.