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208 Biografia documentata

Quell '.11 dicembre fu giorno solenne in tutte le chiese redentoriste
del mondo e 10 fu anche a Pagani. .
Papa Pio X accordè speciali favori , fra cui indulgenza plenaria a chi
si recava in visita nella Casa Redentorista di Materdomini ove riposava il
corpo mortale di San Gerardo.
Inoltre nel giugno 1914 il 30 ottenne il privilegio del precetto pa-
squale ed altre indulgenze.
Proprio qui P. Losito sollecitava una speciale presenza dei suoi stu-
denti per fortificarsi nello spirito. Egli stesso desiderava pregare sulla
tomba del Santo Gerardo ma 10 poté fare solo circa 40 anni dopo la sua
ordinazione sacerdotale.
Cosl si legge nella cronaca di Materdomini: "TI 29 settembre 1906
yenne qui il P. Prefetto Losito con tutti gli studenti di Pagani.
TI giorno seguente, domenica diciassettesima di Pentecoste predicè
in questa chiesa e disse nell'esordio che vi mancava da Materdomini da
40 anni circa, cioè dal 18 ottobre 1869".352
Fu per questo che nel 1910 inviè alcuni Padri con l'intento di soddi-
sfare le esigenze del Santuario, far accrescere le vocazioni sacerdotali e
incrementare l' attività del periodico di formazione cristiana della Casa
fondato nel 1901 e che portava il nome del Santo.
Questi erano i PP. Schiavone e Mauri.
Nello stesso anno rivolse tramite il Rettore, P. Di Coste, un caldo
appello ai devoti di San Gerardo per la costruzione di una nuova chiesa da
dedicare al Santo.
Inoltre su progetto fatto da D. Giovanni Denti ed approvato anche
dal Rettore, approvè, egli pure, l'ingrandimento della primitiva chiesa
settecentesca fino al campanile.
Per tali lavori riuscl ad ottenere cospicui contributi sollecitando più
parti.
In dieci anni si raccolsero circa 100.000 lire.
TI 16 ottobre 1913 fu posta la prima pietra con la benedizione
dell'Arcivescovo Piccirilli.
P. Losito tenne il discorso d'occasione e imparti per incarico di Pio .
X la benedizione apostolica agli operai ed ai pellegrini giunti numerosi.
Avrebbe voluto fare anche il discorso di inaugurazione della Chiesa
ma non riuscl a vedere il nuovo santuario, perché quando morl, nel 1917,
vi erano soltanto le fondamenta.

352 S. SCHIAVONE, P.D. Antonio M. Losito. Il ph) grande Benefattore del Santuario, A.C.R. di
Materdo mini, Cronaca dei Collegio di Materdomini, p. 372.