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P. v - Cap. XIV: La difficile rettoria della Casa dei Redentoristi a Pagani  205

                   mento dei cieli, e noi della chiesa militante ci uniamo a quelli della chiesa
                   trionfante per inneggiare all'Altissimo.
                        Perciè 10Spirito Santo per bocca del suo profeta ci ha fatto precetto
                   di lodare il Signore in Chordis et organo.
                         Di qui la mondiale costumanza di usare indispensabilmente l' organo
                   nel rito e nelle funzioni ecclesiastiche.
                         Aggiungete che quando gli angeli terrestri, i sacerdoti lodano
                   coll'organo il Signore, 10 fanno ancora per conto vostro.
                         Voi state nelle vostre case, nelle campagne, nei negozi, negli uffici,
                   nelle occupazioni della vita, ed essi nella chiesa mediante l' organo lodono
                   Dio per voi, 10 pregano per voi e chiamano su di voi le divine misericordie.
                         Oh quanta  è sublime, quanta necessario, quanta Divino il suono
                   dell'organo!
                        Voi avete fatto il più, ben volentieri farete ancora il meno.
                        Per agevolare la vostra contribuzione prego la rispettabile deputa-
                   zione per la festa di S. Sabino, il vice presidente d. Andrea Mele, il reve-
                   rende d. Francesco Saverio Luisi, e tutti gli altri componenti la nobile 'de-
                   putazione a far girare per tutte le famiglie le cassette domenicali onde rac-
                   cogliere l'obolo per l'organo.
                        Le famiglie daranno un soldo per settimana: ma quelle che sponta-
                   neamente volessero dare di più, benissimo 10 potranno fare, ed acquiste-
                   ranno maggiori meriti.
                        Son sicuro che questa mia lettera riuscirà accettevole non solo a
                   tutto il popolo, ma benanche alla deputazione, la quale andrà gloriosa di
                   aver tante contribuito alla splendore ed al finale completamento del no-
                   stro duomo.
                        Sono anche sicuro che risponderete al di là del bisogno come in pas-
                   sato ad onta delle strettezze finanziarie.
                        Darete une ed avrete cento.
                        Ed ora amatissimi concittadini non mi rimane che sollevare le mie
                   braccia al cielo, ed implorare sulle vostre famiglie, sulle vostre campagne
                   ed industrie vostre le più elette benedizioni di Dio.

                        Vivete felici e pregate sempre pel vostro
                              Amatissimo concittadino

                                                                 ANTONIO M. Losrro
                                                                  deI SS. Redentore
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