Page 282 - Positio II
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CAPITOLO XVII

                                   LA MORTE DEL SD, LE PRIME RIESUMAZIONI
                                              E TRASLAZIONI (1917-1920)

                          1. 18luglio 1917, ore 9,15: il Padre Losito toma alla Casa dei Padre.

                                Nel corso della sua lunga'esistenza più volte abbiamo avuto modo
                          di sottolineare le precarie condizioni di salute del SD, cuore sofferente, un
                          tremolio acuto, continue polmoniti con forti stati febbrili che 10 costringe-
                                    . d' d' +'     •     41 S
                          vano a peno 1   l rorzato nposo. .
                                Una cura speciale nell'approntare i cibi al Padre quando cadeva gra-
                          vemente infermo, l' aveva il fratello laico Francesco Alvino che 10 assiste-
                          va nel wanzo, vigilando anche nella somministrazione dei farmaci pre-
                          scritti." 6
                                A tavola si cibava sempre con parsimonia ed anche in tali condizio-
                          ni voleva essere temperante in tutto se stesso.
                                Occorreva l'ingiunzione deI Superiore e deI medico pel' indicargli
                                                                                     4 17
                          che cosi cibandosi non era sufficiente per la sua debole fibra.
                                Raccontava il fratello Alvino che una volta il SD, proprio trovandosi
                          gravemente ammalato e quasi certo a soccombere ricevé l' ordine deI Supe-
                          riore di guarire ed egli rivolgendosi ad una immagine della Vergine che sta-
                          va di fronte al sua letto, ripeteva con le lacrime: "Vergine Santissima, hai
                          inteso l'obbedienza inviatami dal Superiore?" E realmente stette bene 4 18 .


                                ~ 15 Yale per tutte la testim oni anza di P. Nicola Angiolino riportata nel suo " Pro Mem oria".
                                Cose accadute nella malattia dei P. Losit o nel 1905 mentre io ero infer micre, pp. 1-3: " II giorno 14
                          ottobre 1905 (P . Losito) si alzè per andare alla riti rata , AI ritorn o gli vennero dei bri vidi cos} forti e violenti
                          che tremand o in lutta la persona non indov inava a mettere la chiave nella toppa della sua stanza, onde alzando
                          la voce mi chiarno ed io che stave di stanza vici no alla Cappella intesi subito.
                                Corsi immediatarnente ed al vederlo mi co mmossi mentre egli ridendo mi disse: "Aprimi la porta che
                          non ci indovino", Aprii e ch iamai subito gli altri stude nti i qu ali vcnnero tutt i. chi l' aiutava a mcttersi a Ietto e
                          chi prendeva panni per farlo sub ito risca ldare ,
                                Quella martina fu che ebbe la febbre a quaranta. Sa puto il fatto vennero vari fratelli laici a trovarl o cd
                          uno di questi gli diss e: "Che è Padre?" Ed eg li trem and o e tutto allegro: "Mi  è venuto un bri vido bell o e con-
                          solante che mi faceva ball are senza chitarra" , Un altro gli disse : "Padre, ho pregato lddi o affinché abbreviasse
                          a me la vila e l' allungasse a Vost ra Riverenza". "No: ' rispose, dovete cam pare voi, "E cco Fratelli. diceva dal
                          leu o. quand o ci viene un male non bisogna andare cercando la ca usa. il perc hé. ma bisogna prenderJo come  è
                          venuto da lle mani di Dio. il quale una volta dà il dolce e una volta l' amaro".
                                ~ J(, P. BARü NE. Notizie, p. 7.
                                ~J7 Cfr. S /l/llI11.. p. 48 . ad 34.
                                ~JS Cfr. S/I/III11.. p. 74. ~ 253 .
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