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P. VI - Cap. XVIII: Fama di santità in vira dei SD Padre Antonio Losito  319

                                Dio seguono l'umana natura e che se non cessano sotto il
                                dominio della medicina; cessano pero sotto l'impero
                                dell' autore del corpo umano e della natura.
                                Ne fa fede un giovanetto che ha nome Mario Bianchi, do-
                                miciliato in Napoli Via Foria 76, ora sana e rigoglioso che
                                nel giugno dell' anno 1916 era quasi moribondo per com-
                                plicati mali interni .
                                Pregè con ardente fede la sua famiglia ed un suo zio Rev.mo
                                Canonico della Cattedrale di Napoli D. Cesare Cafiero, che
                                da Pagani il Padre Losito profetizzando cosl: "Non morrà,
                                ma guarirà e starà meglio di prima", 10 restituiva alla san-
                                tità. Dopo poco tempo il medico quasi che l'avesse ascol-
                                tato disse: "Questo giovanetto guarirà meglio di prima, ed
                                ara gode ottima salute".
                                Oh! Che il Padre Losito a Pagani, a Napoli altrove e do-
                                vunque era con Colui che pertransit benefaciendo et sanan-
                                do omnes.
                                Quest'unione egli la confermava in quella della Eucaristi-
                                ca; ne  è gratuita questa affermazione, no: i testimoni vivo-
                                no nel ricovero dei ciechi in Caravaggio ove suore e sacer-
                                doti 10 videro nel giorno, mi sembra il 18 giugno 1813, fe-
                                sta deI Sacro Cuore di Gesù, circondato di luce e trasfor-
                                mata più volte nell'atto di prendere la Particola consacrata,
                                ripetendo nel fatto quel di S. Paolo - Vivo ego, iam non
                                ego, vivit vero in me Christus.
                                Dei fatti su esposti io fui in gran parte testimone oculare,
                                Poiché ebbi la sorte di avvicinare il P. Losito e di accorn-
                                pagnarlo, sicché li ripetero sotto la santità dei giuramento,
                                quando ne saro interrogato.
                                Ma mi piace pero coronare quello detto innanzi.
                                10 vidi qualche cosa di conferma di quanta ho saputo dire
                                della meraviglia di un santo ricco da Dio di sapienza e di
                                potenza, allora che un giovane studente frettoloso con-eva a
                                Pagani a pregare P. Losito che avesse interceduto da Dio la
                                guarigione di sua madre.
                                Questa signora abitava in Napoli alla salita Maseo n. 66, e
                                presa da pericolosissimo male, eransi tenuti consulti, ed al-
                                l'ultimo di questi aveva preso parte il professore Cardarelli.
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