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P. VII - Cap. XXI: Gli scritti dei P. Losito e il giudizio della Censura Teologica 481
2. Valore testimoniale degli scritti del P. Losito
Le lettere scritte dal P. Losito sono o1tre 500, indirizzate a varie per-
sonalità, tra queste ricordiamo: il Provinciale Iacovetti, Padre De Ruvo, P.
Cianci, P. Di Marino, P. Virtullo, P. Schiavone; il Cardinale Vives y Tuto,
il Consu1tore Generale dei Liguorini, infine, il Padre Generale.
Numerosa è la corrispondenza avuta con i suoi studenti quando ri-
copriva l'ufficio di Prefetto.
Esigua inoltre risu1ta la corrispondenza con a1tri religiosi.
Le lettere che hanno come destinatari i suoi concittadini interessano
quasi la metà dell' epistolario generale. In dettaglio:
a) Al Padre Generale, domandava consigli, autorizzazioni, in-
viava le relazioni sulle missioni popolari; 10 sosteneva nei
momenti di diffico1tà, preoccupandosi per il suo stato di
salute. Tale corrispondenza inizia con la sua ascesa al sa-
cerdozio e terrninerà un anno prima della sua morte. In
questi scritti traspare una sincera devozione per il sucees-
sore di S. Alfonso.
"La ricorrenza delle pasquali Solennità, il cui mistero rende
più disposto il cielo a versare sulla terra le divine miseri-
cordie, mi sollecita ad innalzare più fervosa la mia preghie-
ra al Risorto Divin Redentore onde sempre più ricolmi di
ogni sorta di favori e consolazioni amblti dalla Patemità
V.ra Rev.ma. Esaudisca egli i voti miei ed alle consolazio-
ni spirituali aggiunga le temporali ancora concedendo a Lei
Rev.mo Padre florida salute in preferenza e longevità pa-
triarcale tanto pel suo, che pel benessere di coloro che la
Provvidenza affidava al patemo suo regime". 533
b) Identiche attenzioni riservava ai suoi confratelli: assicuran-
do preghiere per la loro guarigione, sollecitandoli alla fidu-
cia nel Signore. A Padre Cianci scriveva:
"Non vi sgomentate, poiché le sofferenze sono i gradini
della scala misteriosa che dalla terra vi fa salire in cielo....
Le sofferenze della vita passeranno e ci troveremo un go-
533 A. Losrro, Lettera dei 28 marzo 1880, Fracavilla F.