Page 485 - Positio II
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P. VIT - Cap. XXI: OHscritti del P. Losito e il giudizio della Censura Teologica  485

                                 Per cui le raccomando di accumulare molte opere buone,
                                 specialmente le sante comunioni come faceva in tempo
                                 passato. Voi dovete crescere molto nell'amore di Dio, per-
                                 ché il Signore vi vuole santa: amate la preghiera, la medi-
                                 tazione, la lettura dei libri spirituali, illavoro, la devozione
                                 a Maria SS. ma ed a Gesù Sacramentato".542


                  4. Spiritualità Eucaristica:
                                 "1 vostri comandi mi riescono sempre graditi e già ho co-
                                 minciato la preghiera al Santissimo Sacramento per l'ot-
                                 tima salute vostra. Abbiate grande fiducia al Consolatore di
                                 tutti gli afflitti, al sollievo di tutti gli infelici, alla fonte di
                                 ogni speranza, al tesoro di ogni bene, quale è appunto il
                                 SS.mo Sacramento. Fortunate quelle anime che ricorrono
                                 sempre a Lui in tutte le loro necessità".543


                  5. La vocazione religiosa:
                                "Approvo pienamente il vostro santo proposito di volervi
                                 conservare tutta casta al vostro Sposo Celeste: questa ma-
                                 lattia è una prova che il Signore vi ha dato per vedere se gli
                                 siete fedele. Siate sempre negativa a qualunque osserva-
                                 zione. Amate il candore dell' anima vostra e la virtù della
                                 santa purità, più della vostra vita. Che cosa  è la vita pre-
                                 sente? Un sogno che presto finisce: oggi in figura, domani
                                 in sepoltura: beato solo chi avrà amato Dio più di se stes-
                                 so! E poi, siete voi sicura, che, esponendovi aIle osserva-
                                 zioni, acquistare la salute? Solo da Dio dipende la nostra
                                 salute e la nostra vita.
                                E per vostro maggior conforto vi aggiungo il sentimento deI
                                 nostro caro S. Alfonso il quale dice: se una vergine, per amo-
                                 re della purità, si contenta piuttosto innanzi a Dio il merito
                                 dei Santi Martiri, guadagnerà per il cielo e per tutta l'etemità
                                 una doppia corona, quella cioè della verginità e quella deI
                                 martirio: Beata voi se avrete questa bella gioia!".544


                        S42 A. Losrro, Lettera deI 26 gennaio 1909, Pagani.
                        543 Ibidem. Lettera deI 16 marzo 1888 a Palmieri S. di Canosa.
                        544 Ibidem, Lettera deI 10 dicembre 1887 a Montenero C. di Canosa.
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