Page 488 - Positio II
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488                        Biografia documentata


                           Lettera a Rosaria Montenero. Scritta a Pagani il 17 dicembre 1893.


                               Assicura preghiere personali per la guarigione della figlia.

                                                                       Pagani, 17 dicembre 1893

                               Stimatissima D. Rosaria,

                         prendo parte a tutte le Vostre afflizioni, e costantemente prego il Signore, la
                         Vergine SS.ma, il nostro S.Alfonso ed il Beato Gerardo che Vi diano un poco
                         di tregua, alleggeriscano le Vostre sofferenze e Vi aumentino la forza e la
                         grazia celeste. Non Vi sgomentate: ricordateVi spesso, come i Santi tutti han-
                         no molto sofferto sulla terra, specialmente la nostra Divina Madre Maria, la
                         quale selu la più privilegiata, lu ancora la più martirizrata nel corso intero
                         di sua Vita. Ella senza dubbio, Vi guarda dal cielo, e Vi deve ottenere la forza
                         necessaria e l'alleviamento delle vostre pene.
                              Per la guarigione dell'ottima Vostrafiglia D. Ida, dobbiamo raddoppia-
                         re la preghiera e la fiducia al nostro Beato Gerardo. Una simile guarigione
                         istantanea da llio-Cifo ha concessa testè nel Belgio. Laonde Vi mando una
                         pezzolina bagnata nella Santa Mamma del B. Gerardo. Ne farete prendere
                         qualche fila nell'acqua all'inferma, ed in pari tempo fate una novena al
                         Beato Gerardo. La riceverete sotto fascia insieme alla piccola sua vira po-
                         polare. Leggetela in questi giomi ed infervorateVi nella sua devozione. Tengo
                         fiducia, che il Beatofarà sperimentare anche a Voi il grande patrocinio.
                               E cosi finisco, presentando a Voi e alla famiglia i miei rispetti e
                         quelli del superiore e compagni.
                               Pregate per me, e credetemi.
                                                                        Vostro Dev.mo Servo



                                           Lettera a Enrico Samele di Canosa.
                                          Scritta a Pagani il 26 dicembre 1893.

                               Assicura la preghiera di tutta la comunità religiosa deI Collegio.

                                                                       Pagani, 26 dicembre 1893


                               Dilettissimo D. Enrico,
                               Vi compatisco tanto per lo stato in cui Vi trovate! Vorrei proprio
                         che venissero sopra di me le sofferenze Vostre per liberame Voi. Appena
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