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P. IV - Cap. X: L'ansia religiosa deI SD di ritirarsi in convento  115



                  4. Testimonianze autobiografiche.

                        Attraverso le lettere a firma di P. Losito possiamo ben evidenziare
                  l'ansia che denotava nel ritomare in Congregazione e i legami spirituali
                  mai interrotti con essa.
                        Lo testimoniano varie lettere, molte citate.
                        Sono quasi tutte rivolte al Padre Generale dei Liguorini in occasioni
                  come la Pasqua, il Natale, l'onomastico. Ripetitivo è a volte anche il con-
                  tenuto e perfino la data. Alcune lettere portano la data del 4 dicembre, di
                  anni successivi. Tutte esprimono profonde sense di devozione e rispetto
                  nei confronti del Padre Generale.
                        Alcuni esempi:
                                 a) "Debbo dirle ancora che nei mesi scorsi sentendomi al-
                                 quanta migliorato in salute pregai, il Molto Rev.do P. Pro-
                                 vinciale per qualche assegno, ed Egli mi destinava al nostro
                                 Collegio di Lettere.
                                 Là mi sarei già trovato se una novella recrudescenza non
                                 avesse positivamente aggravato le sofferenze del mio cuo-
                                 re: ma la mitezza della presente stagione mi farà eseguire
                                 quanta la crudezza dell'invemo mi aveva impedito,,.208

                                 b) "La ricorrenza del Natale del Signore mi presenta la desi-
                                 derata occasione di riprotestare alla Patemità V.ra Rev.ma i
                                 sensi della mia filiale venerazione. Mi gode adunque l'animo
                                 poter significarle come in tutti i giomi nell'incruento Sacrifi-
                                 cio della messa non manco dall'implorare dal Signore il suo
                                 onnipossente aiuto nelle presenti difficili circostanze.
                                 Ora pero che i celesti tesori son mossi, direi, a nostra di-
                                 sposizione, per la Natività del Signore sento il dovere di
                                 pregare più specialmente (come prego) per la incolumità
                                 della Rev.ma Patemità V.ra. La mia preghiera sarà bene-
                                 detta senza meno, perchè accompagnata dai teneri vagiti, e
                                 dalle piccole lacrimucce del Bambino di Betlemme, il
                                 quale è stato esaudito per la sua riverenza.


                        208 A. Losrro, Lettera deI 28 aprile 1879, Canosa di Puglia.
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