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P. VI - Cap. XVIII : Fama di santità in vita deI SD Padre Antonio Losito 325
Un giorno P. Losito celebrando la S. Messa, all'elevazione
si ferma per circa mezz'ora.
Finita la Messa gli fu comunicato che un signore di Nocera,
che mai si era confessato e che era gravemente infermo,
aveva mandato la carrozza per prendere P. Losito, dal quale
finalmente aveva deciso di confessarsi.
P. Losito rispose che la carrozza poteva pure andare via,
giacche egli era già stato dall'ammalato el'aveva confes-
sato.
Quando? E' certo che dopo si seppe che P. Losito era stato
veramente dall' ammalato el'aveva confessato.
Si seppe anche che la sua presenza a Nocera coincise con
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quella lunga sosta durante la celebrazione della S. Messa.
- Anch'io posso accertare che assistendo insieme agli altri
ad una Messa da lui celebrata nella Chiesa di Caravaggio,
10 vidi trasformato tutto dopo la consumazione delle specie
e quasi splendente nel volto di raggi celestiali.
10 tacevo e nel con tempo godevo che gli altri mi indicava-
no quello che io avevo riscontrato in silenzio".490
6. Conclusione.
Con le testimonianze biografiche e processuali abbiamo avuto modo
di esaminare i numerosi interventi compiuti in vita dal SD.
La sua fama di "santo" veniva arricchita da tali episodi.
Profetizzava a persone inferme dicendo: "Tu guarirai" e realmente
guarivano; altre volte, invece: "Occorre fare la volontà di Dio" e questa
espressione era indizio della mancata guarigione.î'"
A chi gli chiedeva come ottenere quanta necessario e come ringra-
ziarlo deI bene ricevuto, 10 indirizzava "solo e sempre verso la preghiera,
da lui considerata l'unica vera fonte di salvezza".
Dio operava in lui prodigi attraverso le cartelle dell'lmmacolata, di
santi e beati che distribuiva chiedendo in cambio fede e preghiera.
4X~ SI/IIlIll.• pp. 178-179, § 609, b).
4~O S I/IIlIll., p. 102. ad 42.
4~1 S u/III1l., p. 160. § 555.