Page 218 - Positio II
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218                        Biografia documentata

                               Al di là di queste scelte, le preoccupazioni erano più pesanti e molte
                         volte il fisico ne risentiva.
                               La spiritualità dei suoi PP. 10 preoccupava cosi come il verificare il
                         loro operato.
                              Ma si riteneva soddisfatto.
                               Scriveva:
                                       "sono compiaciutissimo nel vedere il vostro impegno nel
                                       riconciliare le anime a Dio, perché là propriamente si ap-
                                       plica alle anime il frutto copioso del Sangue di Gesù Cristo
                                       e vi occupate pel' le ore intere non solo nelle S. Missioni,
                                       ma benanche nelle chiese nostre". 374
                              Non mancava di indicare dei comportamenti che in un certo sense
                         erano i suoi.
                              Bisognava confessare prima gli uomini e poi le donne.
                              Le donne si dovevano confessare minimo ogni otto giorni e mai a
                         tarda ora in chiesa specie in assenza di persone.
                              li confessore doveva interessarsi deI solo vantaggio spirituale dei
                         penitenti senza ingerirsi in cose temporali e molto mena in testamenti.
                              Altro compito richiamato ai Superiori era la lettura delle lettere dei
                         PP. e studenti.
                              Per sollecitare maggior premura spirituale, invitava sempre
                         all'imitazione di Cristo.
                                       "E specialmente noi che ci gloriamo militare sotto il suo
                                       stendardo - scriveva - e portare il glorioso titolo di Re-
                                       dentorista, noi più degli altri dobbiamo portare scolpito
                                       nel nostro cuore profondamente le ~ene, le umiliazioni, le
                                       piaghe del nostro Divin Redentore". 75
                              Dopo gli anni della soppressione P. Losito contribui con tutta la sua
                         opera a ripristinare 10splendore Alfonsiano della Congregazione.
                              li problema delle vocazioni e la preparazione alla vita religiosa e sa-
                         cerdotale costituirono prioritaria preoccupazione.
                              Dopo i tentativi di costruire un Educandato nei primi anni deI 1900,
                                                                                        0
                         egli riusci ad erigere definitivamente la Casa di formazione il 1 ottobre
                         1911 a Ciorani (SA) con il contributo di varie Case Religiose dell'Ordine.
                              Due possono essere le linee portanti di tutto il suo governo: il rap-
                         porto umile e cordiale con tutti el'infinito amore per tutti attraverso la
                         realizzazione di opere materiali e spirituali.


                              374A. LoSITO, Circolare deI 27 marzo 1910, Pagani.
                              375 A. LoSITO, Circolare deI 27 marzo 1910, Pagani.
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