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P.  Antonio Maria Losito nell'Archivio particolare di Pio X   185

              Pio X, che- tra il1905 e il1914 -lo ricevette in udienza per ben
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              otto volte •
                    La  prima volta il  Servo di Dio  fu  presentato al  Papa,  il  10
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              maggio 1905, dal card.· Vives y Tut6 ,  prefetto dell'allora Congre-
              gazione  dei  Vescovi  e  Regolari,  in  occasione  dell'udienza  con-
              cessa ad alcuni Redentoristi, tra cui il superiore generale p.  Ma-
              thias Raus  10   e il futuro  cardinale Willem Marinus van Rossum  11  •
              Al  momento del congedo,  il  Papa lo  aveva abbracciato, chieden-
              dogli se desiderava qualche cosa da lui. Losito gli aveva risposto
              con semplicità che desiderava tornare a baciargli i piedi,  per ve-
              nerazione. Allora Pio X gli  disse:  «Venga sempre quando vuole,
              la porta è sempre aperta per lei>P.  L'apprezzamento del Papa è



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                     Cfr  FERRANTE,  Losito,  804.  Cfr anche O.  GREGORIO,  Pio X e P.  Losito,  in
              <<S.  Alfonso>>,  10  (1939)  183-187; A.B.,  S.  Alfonso e la  devozione  delle  "Tre Ave
              Maria",  in «S.  Alfonso>>,  13  (1942) 68-70; A  FREDA,  Un'ora  di gloria, in «S.  Al-
              fonso»,  22 (1951)  117-119; B. CASABURI,  S.  Pio X e il Servo di Dio P. Antonio Lo-
              sito, in «S.  Alfonso>>,  25  (1954) 81-83. Il  Servo di Dio era stimato anche da Be-
              nedetto XV,  che lo  ricevette  in udienza  due volte:  il 30  aprile  e  il 3  maggio
              1915.
                    9  Sul card. Joseph Calasanz Vives y Tut6 (1854-1913), cfr A. M.  DE BAR-
              CELONA,  El Garden al Vives y Tut6 de la Orden de Frailes Menores Capuchinos,  Bar-
              celona 1916. Sul suo ruolo nella crisi modernista, cfr F.  RAURELL,  L'Antimoder-
              nisme i el Gardena! Vi ves y Tut6, Barcelona 2000.
                    10  Sul p.  Mathias Raus  (1829-1917)  cfr R.  DE SANTIS,  Elogio funebre  del
              Rmo P.  Mattia Raus Superiore Generale Emerito della  Congregazione del SS.  Re-
              dentore,  Roma 1917; Derniers jours et sainte morte du Révérendissime Père Ma-
              thias Raus  Superieur Général  émérite de  la  Congrégation  du  Très-Saint Rédemp-
              teur, Fribourg 1917; BoLANO,  309.
                    11  Su Willem Marinus van Rossum (1854-1932)  cfr ibid.,  403; Z.  Pn~TA,
              Hierarchia catholica, IX, Patavii 2002, 12.
                    12  B.  PARLATO,  Del P.  Losito. Appunti vari,  pp.  2-3,  ms in APNR. In Chro-
              nica Domus  Generalis  (liber 2  [1904-1905]  f.  61,  in AGHR,  DG,  II  2)  si  legge
              invece che l'udienza pontificia aveva avuto luogo il 9 maggio: «Il P.  Losito col
              P.  Provinciale di Napoli ha ricevuto un'udienza privata dal S. Padre. Il S.  Padre
              l'ha accolto con la massima stima,  si  è  informato degli studenti, dello  spirito,
              delle missioni, e ha detto: "A che servono i quaresimali, le conferenze? Le mis-
              sioni sono necessarie, bisogna parlare del peccato, dei gastighi di Dio,  dell'in-
              ferno, ecc.">>.  Secondo la stessa fonte (ibid.,  f.  61'), il card. Vives y Tut6 avreb-
              be incontrato il p. Losito il lO maggio: «Quest'oggi il P. Losito è stato a far visi-
              ta insieme  col P.  Walter all'eminentissimo Vives  y  Tut6».  Losìto  era giunto a
              Roma il 4  maggio -per partecipare alla celebrazione del solenne triduo  (5-7
              maggio)  per la  canonizzazione  di  s.  Gerardo  Maiella- e  ripartì  1'11  maggio.
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