Page 196 - Positio II
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196 Biografia documentata
Cosl si esprime nella prima circolare che scrisse come provinciale:
ils ".... pero sopra tutte queste cose (dirà con l'apostolo) su-
per omnia charitatem habete. Oh carità, oh dilezione fra-
terna, bella figlia dei cielo, dove tu sei, sta il paradiso, do-
ve tu non sei esiste l'infernol... E noi la dovremmo mogia-
mente possedere, come redentoristi perché è precetto dei
nostro divino redentore: hoc est praeceptum mecum..... e
quando noi osservassimo" questo solo comandamento
avremo osservato tutte le leggi".332
Il suo fu un governo di pazienza.
A volte si inquietava: ma nei suoi inquietamenti metteva sempre
una vena di paternità e poi subito mutava sembianze, diventava paterno.
Alcuni Padri 10 accusavano di ricevere gente nella camera di S.
Alfonso, fu costretto ad intervenire il Cardinale Van Rossum con il Ge-
nerale, il quale davanti a tutti, compreso il fratello che 10 aveva accusa-
to, dissero che si doveva lasciar libero il P. Losito di ricevere dove vo-
leva ed a tutte le ore.
Una volta un giovane Padre con asprezza si ribello contro il P. Lo-
sito Provinciale resistendo ad un comando, egli tacque, abbassando la te-
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sta, non facendo più parola di quella umiliazione avuta.
Capitarono per casa 3 0 quattro Sacerdoti di Amalfi per visitare la
Casa.
La comunità era in ritiro. il Provinciale chiamè 2 0 3 Padri giovani
dicendo loro di accompagnare i Sacerdoti e fargli le "accortezze" dovute.
il fratello Michele andè col P. Rettore e notè che i Padri parlavano
durante il ritiro e riferl al Rettore.
Il Rettore chiarnè i Padri, 11 rimproverè e diede loro un giorno di
ritiro.
Questi affermarono che il "Provinciale" aveva lare comandato di
accompagnare i Sacerdoti ma il Rettore mantenne la penitenza data.
1Padri andarono dal SD e riferirono il tutto.
il SD li esortè a non reagire, acquietarsi, a non pensarci più e fare
pure il ritiro.
332 Appunti di C. Domenico, p. 1.
333 P. BARONE, Lettera dei 22 setternbre 1917, Sant'Angelo a Cupolo .