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P. YI- Cap. XYII: La morte deI SD, le prime riesumazioni e traslazioni 295
glio 1917 - ha rivolto una insistente domanda ai PP. Redentoristi per avere
i resti mortali del Servo di Dio.
La domanda, sostenuta vivamente dall'ecc.mo Episcopato Pugliese
e dalle Autorità civili, ha trovato favorevole accoglienza sia presso il con-
siglio generale dell'Istituto Redentorista, sia presso la provincia napoleta-
na Redentorista, sia presso la comunità dei PP. Redentoristi di Pagani.
Anche se con dolorosa separazione da un confratello veneratissimo
ed amatissimo qual'è il M.R.P. Antonio Losito, i Padri Redentoristi com-
piano generosamente questa offerta alla città di Canosa, nella fiducia che
il Servo di Dio possa far sentire alla città natale la sua presenza ed inter-
cessione e cOSI si avvii - quando la bontà deI Signore 10 vorrà - il cammi-
no verso la glorificazione degli altari.
Pertanto per realizzare tutto questo , oggi 9 aprile 1983 dopo essersi
stretti intorno aIle spoglie del Servo di Dio con una solenne concelebra-
zione presieduta dagli ecc.mi Vescovi di Nocera dei Pagani, Mons. Iolan-
do Nuzzi e di Andria, Mons. Giuseppe Lanave, hanno proceduto alla con-
segna delle Ven. Spoglie nelle mani di S.E.Rev.ma Mons. Giuseppe La-
nave, Vescovo di Andria, che guiderà il trasporto di esse alla Chiesa Cat-
tedrale di Canosa, dove verranno sistemate nella cappella di S. Alfonso.
Con questo atto i PP. Redentoristi intendono consegnare in maniera
definitiva alla città di Canosa i resti mortali deI Servo di Dio P. Antonio
Losito ed implorano dal Signore e da S. Alfonso ogni abbondanza di gra-
zie sulla chiesa pugliese.
Pagani 8 aprile 1983
t GIUSEPPE LANAVE
t FRANCESCO MINERVA
t IOLANDO NUZZI
P. GIUSEPPE ALFANO Sup.
P. Ruvo GRAVAGNOLA C.SS.R.
Sac. VITODI NUNNO
Sac . GIUSEPPE PINNELLI
D'AuLISAEMANUELE
PAOLO ROSSI
Arcipretura Curata
Cattedrale Basilica S. Sabino
CANOSA(BA)