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P. VI - Cap. XVII: LamortedeI SD, le prime riesumazioni e traslazioni 297
f)
Copia atto di morte del SD.
CITT À di CANOSA di PUGLIA
COPIA DELL'ATTO DIMORTE DAL REGISTRO DELL'ANNO 1934
TRASCRITTO ALLA PARTE II= SERIE A = NUMERO 4 =
LOSITO ANTONIO
L'anno millenovecentotrentaquattro (XIIe dell'Era Fascista) in que- ·
ste dl venti del mese di luglio, a ore otto, nella Casa Comunale
10 Basta Giu seppe, Segretario Delegato dal Commissario Prefetti-
zio, con atto sedici agosto millenovecentotrenta, approvato dall'Ufficiale
della Stato Civile dei Comune di Canosa di Pugli a, avendo ricevuto
dall'Ufficiale dello Stato Civile dei Comune di Pagani, copia dell' atto di
morte, ho per intero ed esattamente trascritto la copia suddetta che è dei
tenore seguente:
L'anno millenovecentodiciassette addi diciannove di lugl io a ore
pomeridiane una e minuti cinque, nella Casa Comunale,
. Avanti di me Sini scalchi Leopoldo, Assessore Delegato, con atto del
Sindaco, in data sette ottobre millenovecentodieci, approvato.
Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Pagani, sono comparsi:
Elefante Onofrio, di anni cinquantaquattro, canonico, rettore curato, do-
miciliato in Pagani e Mangino Bartolomeo di anni trentatre, professore
canonico, domiciliato in Pagani, i quali mi hanno dichiarato che a ore an-
timeridiane otto e minuti quindici di ieri, nella casa posta in via San Mi-
chele, collegio Sant' Alfonso, al numero è morte LOSITO ANTO-
NIO di anni sessantotto, Sacerdote liguorino, residente, domiciliato in Ca-
nosa fu Antonio e Ricco Celeste, celibe.
A quest'atto sono stati presenti quali testimoni: Lippi Pasquale, di
anni cinquantadue, sacerdote e De Pascale Salvatore di anni cinquantadue,
avvocato, ambo residenti in questo Comune.