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P. VI - Cap. XIX: Fama di santità in morte deI SdD Padre Antonio Losito  367

                 ra realtà, tanto sicura era la vostra fiducia di rivederlo presto in mezzo
                 a voi per la solennità della Incoronazione della Madonna della Fonte!
                 Tutto era preparato, e a tutto aveva cooperato con lavoro ed entusiasmo
                 il buon P. Losito... Già immaginavate d'assistere a si insolito spettacolo,
                 già affrettavate con gli ardenti desideri giorno glorioso, si consolante,
                 giorno di speciali grazie...
                       L'Incoronazione anche avverrà con tutta la sontuosità possibile per
                 la gloria della taumaturga Immagine e per l' appagamento della vostra
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                 filiale pietà; ma, la bella cerimonia non fatta dal P. Antonio... Non ve-
                 drete alzare le sue braccia tremanti più per viva commozione che per di-
                 fetto fisico in atto di porre sul capo augusto dell' Immagine la preziosa e
                 artistica corona. Non ascolterete più le sue affettuose ed entusiastiche
                 parole, accenti di Serafino alla Madre celeste: non avrete agio di notare
                 anche questa volta il fervore d'un santo, SI innamorato della Verginel...
                 Egli assisterà dal Cielo; inneggerà con voi alla Madonna della Fonte, fa-
                 cendo SI che quel giorno divenga fonte di speciali grazie per tutta questa
                 sua beneamata città.
                       No, Canosa non sarà più commossa da capo a fondo all'annunzio:
                 Viene il P. Antonio... Non pi ù si vedranno andargli incontro e stringergli
                 cos'intorno (da fare accorrere la forza pubblica per non farlo schiaccia-
                 re) cittadini d'ogni ceto , d'ogni età a osannare a chi appariva cinto di
                 tante aureole, perché s'aspettavano favori celesti, parole di conforto, di
                 salute eterna... Soltanto la sua presenza pareva apportatrice d'ogni bene
                 e d'ogni grazia a questa città in genere, agl'individui in ispecie. No, non
                 10 vedrete più nella sua posa di santo, nella sua figura amabi le, col suo
                 sorriso angelico.

                       Buon Dio L.. senza volerlo... impressionato dai vostri volti atteg-
                 giati a mestizia, dagli occhi bagnati di lacrime ho raccolto solamente i
                 senti menti del vostro animo estremamente commosso senza aver la for-
                 za di dominarmi fin qui. No, io non trovo amarezza nel mio cuore, non
                 mi sento di piangere la morte del P. Antonio Losito, come si fa per la
                 perdita di qualunque mortale, anche se fosse il più caro su la terra. 1
                 santi con la morte temporale acquistano vita gloriosissima in Cielo. Cio
                 pensando, sento l'animo inondato di viva gioia. Che figura gigantesca è



                       2 Privilegio singola re confenitogli dalla S. Sede.
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