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P. VI - Cap. XIX: Fama di santità in morte deI SdD Padre Antonio Losito 375
re, che più missionari uniti insieme. Come si deliziava nell'apprendere dai
Padri la riuscita delle sante missioni per la gloria che ne risultava a Dio e
per la salvezza e santificazione delle anime! I Padri facevano a gara nel
riferirgli tali successi, per arrecargli vivo compiacimento.
Il suo predicare era d'uno zelante apostolo, pieno di dottrina e
santità. Convinceva pienamente, affezionava aIle virtù, infervorava i
cuori. Quante volte fece vers are dal sua uditorio Fiumi di lacrime di
compunzione per i peccati commessi, 0 di compatimento per i dolori di
Gesù e di Maria, 0 di consolazione per le cose divinamente soavi che gli
uscivano dalle labbra dopo essere passate per il sua cuore si infiammato
di divina carità!
li suo apostolato è stato universale, continuo, elevato. Egli non ha
predicato solamente nelle nostre Chiese, non ha cooperato soltanto con le
sue preghiere; ma, ha operato anche con la parola e con 10 scritto, con la
confessione e la corrispondenza epistolare. I più grandi peccatori si porta-
vano dal P. Losito da ogni contrada; perché essi sentivano sommo bisogno
di accusare le loro forti colpe a un santo.
Egli era assai sofferente; scriveva poco, anzi dettava quasi sempre le
sue lettere; spesso apponeva la sola firma. Adempiva il suo dovere; ma
che dolori avvertiva ogni tanto ! Ha confessato innumerevoli peccatori po-
veri; ma è stato il direttore spirituale perfino delle persone d'elevata con-
dizione sociale, come: vescovi, avvocati, magistrati, ufficiali, professori di
lettere, di scienze, di arti, ecc.
Parlino per me questa Basilica e le altre chiese di Canosa deI suo
apostolico ministero nel tribun ale di penitenza durante il tempo in cui ob-
bligato di rimanere in questa sua diletta patria e nelle missioni fatte in
questa città da lui insieme con i suoi confratelli.
Il più grande e caratteristico suo apostolato 10 cornpl con le lettere.
Gliene giungevano a fasci ogni giorno.
Era pieno d' acciacchi, di sofferenze, eppure, rispondeva sempre
a tutta l'enorme corri spondenza. Si stancavano i segretari a scrivere,
pero, non si stancava il P. Losito, che mosso da ordente zelo per le
anime virtuose 0 da tenerissima compassione per le anime peccatrici,
per i cuori affl itti, desolati, oppressi dalla sventura , si moltiplicava per
consolare e aiutare tutti. La carità deI prossimo non fa sen tire le pro-
prie sofferenze.