Page 392 - Positio II
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392                        Biografia documentata

                              Testimonianza del signor V. Elia:
                                       "Avendo bisogno di grazie specialissime per me e per la
                                       mia famiglia, grazie di anima e di corpo e conoscendo i
                                       strepitosi miracoli operati dal SD, mi affretto a bussare al
                                       cuore suo fraterno per avermi qualche oggetto di devozio-
                                       ne, figurine e medagline e una reliquia di detto santo, sicu-
                                       ro che la presenza fra noi di un SI eccelso taumaturgo ci dia
                                       la sanità dell'anima e del corpo".

                              In tutte queste deposizioni il SD viene continuamente denominato
                        Venerando Padre, Beato e Santo 0 Santo padre.
                              La gente 10 ricordava nelle preghiere, in casa con delle foto, inviava
                        a Pagani denaro per offrire dei ceri da ardere sulla sua tomba cosl, come si
                        organizzavano dei pellegrinaggi sia personali che di gruppo.
                              Nel Luglio del 1933 si intitolava a Canosa di Puglia (Ba) presso la
                        parrocchia Cattedrale al venerato concittadino Antonio Losito, la locale
                        associazione laicale di uomini di Azione Cattolica.
                              Un anno dopo, nel luglio del 1934 ricorrendo il 17° anniversario
                        della morte, l' Associazione si rese promotrice di una commemorazione
                        civile fatta in seno alla stessa nel pomeriggio del 15 luglio e di una com-
                        memorazione religiosa fatta nella cattedrale il mattino del 18 luglio, gior-
                        no dell'anniversario.
                              L' oratore scelto per le due commemorazioni fu il Canonico Tessa
                        che rievocè le non poche e non comuni virtù cristiane deI SD.
                              Entrambe le celebrazioni furono affollatissime e si conclusero con
                        un vota plebiscitario di tutti gli intervenuti per sollecitare l'apertura del
                        processo di beatificazione e di canonizzazione con l' erezione in Duomo di
                        un monumento che ricordasse nel tempo le benemerenze di questo illustre
                        e pia figlio di Canosa.
                              I cittadini cominciarono subito a far pervenire spontaneamente le
                        lare offerte per l' erezione del monumento. Di conseguenza il Presidente
                        dell'Associazione convocè tutti gli iscritti in assemblea con all'ordine del
                        giorno la costituzione di un apposito comitato esecutivo che oltre alla rac-
                        colta delle offerte in denaro e in natura (olio, vino, grano ecc.) attendesse
                        all'esecuzione materiale del desiderato monumento da inaugurarsi, possi-
                        bilmente il 18 luglio del 1935 in ricorrenza del 18.mo anniversario del
                        dies natalis del SD.
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