Page 71 - Positio II
P. 71

P. III - Cap. VII: Primi anni di Apostolato nel convento di Materdomini  71

                        Esemplare era nelle virtù dell'umiltà, della mansuetudine, dell'ob-
                   bedienza, della mortificazione, della castità e dell'uniformità alla volontà
                   di Dio. 96
                        Con ogni umiltà si lasciè ammirare nella vita religiosa e dai Con-
                   fratelli e da quelli che sono molto severi a giudicare gli altri. 97
                        Padre Bernardo Torre di Pagani, compagno deI SD, fin dal noviziato
                   cosl si esprimeva: "Fu tutto umile, sempre umile, cost 10 dovemmo co-
                   stantemente riscontrare in ogni atto di sua vita comune, sicchè mai si ur-
                    ,  l   'h             .     98         .
                   to, a tero anc e per un istante.
                         Verso tutti i confratelli e specialmente verso i Superiori aveva una
                   somma riverenza e sottomissione che a parecchi sembrava anche ecces-
                   siva.
                        Parlava ai Superiori sempre con estrema deferenza e con la ber-

                   retta in mano" .99
                        Ancor giovane, spesso veniva invitato per le confessioni nella Chie-
                   sa collegiata di Angri, dove era ammirato da tutti ed ognuno accertava che
                   il SD non aveva alzato gli occhi sulle persone che 10 avvicinavano per
                   detto ministero.
                        Rivestiva la semplicità e la povertà dell'Istituto cui apparteneva:
                   sempre vecchie scarpe, vecchi abiti, vecchio cingolo,"nulla di particolare
                   nella sua stanza", esercizio dei più umili servizi per sé e per gli altri. IOO
                        Spesso tormentava le sue cami con strumenti di penitenza non co-
                        IOI
                   muni.
                        Fu additato sempre come sacerdote santo esemplare e da imitarsi.l'"
                        1 primi anni di sacerdozio deI SD furono anni di sofferenza e di ri-
                   piegamento su se stesso, perché ogni opera di apostolato era condizionata
                   dai moti politici e sociali che minacciavano ogni minimo spostamento.
                        Incominciavano ad estendersi a tutto l'ex Regno di Napoli le leggi
                   piemontesi, allargate con quella deI 7 luglio 1866 che determinava la to-
                   tale soppressione di Ordini e Congregazioni religiose e la conversione in
                   rendita di Stato di tutti i beni degli enti ecclesiastici rimasti.



                        96 M . GAGLIARDO, Servo di Dio P. A. M. Losito, pp. 1-2.
                        97 Cff. Summ., p. 79, § 632.
                        98 Cff. Summ., p. III , § 385.
                        99 Cfr. Summ., p. 155, § 527.
                        100 M. G ALIARDO, Servo di Dio P. A. M. Losito, pp. 1-2.
                        101 Ibid.
                        102 Cff. Summ., p. 16, ad 7.
   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76