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P. III - Cap. VII: Primi anni di ApostoIato neI convento di Materdomini 73
Vi fu costretto soprattutto perché successivamente le autorità statali
riconobbero solo il padre Tramontano come rettore della Chiesa e il SD fu
obbligato a tornarsene al suo paese, aspettando che passasse quella ondata
anticlericale che durè circa 20 anni.
Era il principio dell' anno 1867.
4. Testimonianze autobiografiche.
Nessuna testimonianza autobiografica.
5. Testimonianze biografiche.
Si sottolineano due aspetti: l'ordine di sgombero dei padri da Capo-
sele e la condotta esemplare del P. Losito nei suoi primi anni di ministero
sacerdotale.
Dichiarato chiuso il Collegio di Caposele, a stento si riuscl a far ri-
manere dei Padri perché provvedessero ai bisogni spirituali della gente e
questi furono i Padri più giovani: Losito e Tramontano.
Furono momenti di grandi sofferenze e miseria che il SD sopportè
nel silenzio fino a quando pel' ragione di salute non fu costretto a tornar-
sene a Canosa.1ü 6
Mai in tali momenti yenne mena la sua fede.
Era già ritenuto un Santo, scriveva P. Gagliardi nei suoi appunti,
poiché tanto eroicamente esercitava le sue virtù cristiane e religiose.
Aggiungeva P. Gagliardi: "Tra le prime (virtù) coltivè la devozione
a Gesù Sacramentato, facendolo esaltare nella celebrazione della Santa
Messa, nelle visite frequenti alle chiese, nei pubblici colloqui eucaristici
di apparecchio alla Santa Comunione e 10 manifestava nella compostezza
esteriore, indice deI raccoglimento dell'anima, nel movimento calmo delle
labbra, nel calore del discorso.
Di Maria SS.ma fu, poi, tenero figliolo el'aveva come aiuto sicuro
di sé stesso e dei fedeli che a lui si raccomandavano.
Rifulse nelle virtù dell'umiltà, mansuetudine, obbedienza, mortifi-
cazione, castità, uniformità alla volontà di Dio.
106 B. PARLATO, Ricordi, pp. 6-7.