Page 82 - Positio II
P. 82

82                        Biografia documentata

                                        sta posizione riuscisse a vederli, ma neppure ci riuscl, per-
                                        ché egli se ne accorse, sorrise e si voltè altrove".133

                                        c) "Non c'era infermo di qualunque specie, che non 10
                                        chiamasse per avere una visita, una benedizione; a tutti di-
                                        stribuiva cartelline della Immacolata, cartelline di S. Ge-
                                        rardo; insomma, era tutto a tutti e nessuno ha potuto dire
                                        una parola in contrario allo stesso Padre Losito, che è stato
                                        un modello vero esemplare deI Divin Maestro, sotto tutti
                                        gli aspetti. Per lui non c'era differenza di trattamento fra il
                                        nobile e il villano, tra il ricco ed il povero, ma in tutti
                                        guardava le sembianze di Cristo ed applicava per tutti la
                                        carità".134


                                        d) "Alla sera si chiudeva solo in camera e si sentiva disci-
                                        plinarsi, usava cilici; nel partire ne furono trovati alcuni in
                                        luoghi nascosti, dimenticati".1 35
                                        "(....) e che un giorno si dimenticè di chiudere a chiave una
                                        cassetta, ove teneva chiusi gli strumenti di sua penitenza,
                                        cilici ed altro, e cosl furono visti dai suoi parenti".136

                                        e) "Nello stesso periodo di tempo, in quegli anni, nel mese
                                        di giugno quando la mietitura era pronta, una delle mattine
                                        non si vide altro per il cielo che una apparizione di bruchi.
                                        li terrore della popolazione tutta fu terribile. Tutti dicevano
                                        che era un castigo di Dio, dal momento che già era prossi-
                                        ma la mietitura del grano. Non avvenne altro che i signori
                                        con carrozze, i proprietari con sciarrette e calessi, i conta-
                                        dini con asini, 10 venivano a prendere da casa e 10 portava-
                                        no nell'aperta campagna, e con tutti gli occorrenti sacri, lui
                                        pregava e scongiurava, e nel termine di 5 0 6 giorni tutti
                                        detti animali scomparvero e la campagna fu saiva" .137


                               133 Ricordi di una suora di Canosa, 1-2, la suora di cui si parla  è Celestina Decorato fu Nunzio
                         Decorato e Losito Angelina, nipote dei SD.
                               134 S. DECORATOCANTORE, Vari ricordi, p. 24.
                               135 B. PARLATO, Dari biografici di P. Antonio M. Losito, 25 novembre 1921, p. 4.
                               136 Rico rdi di una suora di Canosa, p. 4.
                               137 G. TESSA, Notizie, Ciorani, pp. 4-5.
   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87