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304 Biografia documentata
Tutti rivolgevano gli occhi e i pensieri su di lui chiedendo-
ne la benedizione e le madri elevando i loro figli chiedeva-
no la stessa benedizione su quei piccoli."
Nella stessa circostanza il Vescovo di Andria (Ba) Mons. Staiti
che presiedeva il ricevimento dei Padri missionari, si sentiva cosi
schiacciato da tanta folla da chiedere l'intervento dei carabinieri per la
tutela della sua persona.
Dopo 15 giorni, dovendo ritornare in comunità, fu necessario par-
tire in incognito, di notte tempo, onde evitare eccessivo entusiasmo di
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Una volta si presenta con un paio di scarpe vecchie e rattoppate ri-
cevendo l' ammirazione di tutti per questa sua radicale povertà, il calzolaio
Emanuele Vacca scorgendo cio, di nascosto si procura la misura della
grandezza deI suo piede e gliene fece un paio nuove facendogliene trovare
a sua insaputa, sostituendole con quelle vecchie che furono conservate
dallo stesso calzolaio come una preziosa reliquia. 442
Era tanta la devozione che un giorno arrivando all'ufficio postale
della città una sua foto indirizzata alla sorella Angelina, un impiegato
della posta ebbe l'idea di farne fare delle copie a costa di essere licenzia-
to, in breve se ne stamparono centinaia e migliaia anche per i paesi limi-
trofi e si vendevano nei negozi per cinquanta centesimi la copia. 443
Non solo si arrivava a chiamarlo cornunemente con l'appellativo di
"santo" ma si accendevano anche delle lampade dinanzi ad una sua imma-
gine nonostante il parere contrario deI clero locale e dei confratelli religiosi.
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durè sia i
Q uesto renomeno uro sia III vita c e III morte. 444
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3. Fama di santit à in Pagani e aitestazioni di confratelli, ecclesiastici e
laid: dal ritorno in Congregazione all'ultima malattia.
Sia nella sua città natale che a Pagani come ovunque, era chiamato
con l' appellativo di "padre santo".
Un titolo confermato dalla sua singolare modestia e carità, dalla sua
grande umiltà e soavità di modi che non smentiva mai, dall'efficacia delle
4-11 Cfr. Sl/II1I11 . , p. 50, § 154.
441 G. TESSA, Brevi notizie, p. 21.
4-13 P. LOSITO. Lettera dei 22 agosto 1917. Napoli.
444 Cfr. 511111111., p. 81, § 277.