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P. VI - Cap. XVIII: Fama di santità in vita deI SO Padre Antonio Losito 3 13
Dalla mattina cominciarono messe, confessioni e comunioni con
grande frequenza di popolo.
Venne verso il tardi il nostro Padre Losito e dopo avere ascoltato le
confessioni andè per la celebrazione della santa messa.
Arrivata l'ara della comunione moIte donne si voltarono al monaco
Fra Savino facendogli segno che avesse detto il Confiteor per la santa co-
munione.
Costui con voce altèra seconda il suo solito, sapendo di non esserci
nella sacra Pisside particole, rispose: "Non ci sono particole consacrate" e
quelle insistettero fino a che il Padre Losito avesse ordinato di recitare il
Confiteor.
Il serviente Fra Savino rispose: "Recitiamo inutilmente questo Con-
fiteor, al vento".
Avvicinatesi le donne ed aperta la sacra custodia dal Padre Losito, .
estrasse la sacra Pisside ed apertala sull' altare caddero dal di dentro varie
particole,'che indicavano come la Pisside era già colma di sacre partieole.
Il fra Savino gridà subito:
"S. Antonio, ecco, nella sua giornata, ha fatto il miracolo
di far trovare la Pisside piena e colma di sacre particole".
Si comunicarono tutte quelle persone che si avvicinarono all'altare
rimanendone grande quantità nella Pisside.
Fatto attestato con giuramento da varie persone che si trovavano
presenti oculari".472
- Ventennio canosino, 2/\ scheda
"In una mattina mentre il Padre Losito era accerchiato dai poveri,
tornava dal forno l'uomo che portava la tavola del pane già cotto alla casa
deI P. Losito.
Cominciarono a pregarlo,
"Santo Padre dateci un poco di pane fresco" ed egli senza
perdita di tempo prende dalla tavola la prima grossa pa-
gnotta di pane e la divide:
non bastando prende la seconda, prende la terza e divide
colla piena soddisfazione dei poveri .
472 S. DECORATO C ANTORE. Vari ricordi, pp. 16-1 8.