Page 334 - Positio II
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                                Nessuno dimenticava il tanto seminato dal Padre e dalla Congrega-
                          zione che egli degnamente rappresentava.
                                        "D'ora in poi verrè non per sentire la sua parola(del SD),
                                        ma per venerare la sua tomba, la sua modesta cella, verrà
                                        ad ammirare il nobile retaggio di sue virtù nella persona dei
                                        suoi confratclli't.î'"
                               In un' altra lettera si legge:
                                        "Al compianto generale unisco il mio compianto, che di
                                        uomini come lui la società ha bisogno e, quando qualcuno
                                        se ne va, si sente la tristezza deI vuoto e deI buio.
                                        Egli ebbe tutte le doti deI Santo: la bontà generosa, il can-
                                        dore dell'innocenza, l'umiltà, la mansuetudine, il sorriso
                                        dolce deI viso aperto e sereno".502
                               Tra le testimonianze di affetto citiamo quella proveniente dalla
                          Amministrazione laicale della Chiesa ed Arciconfratemita di S.M. lnco-
                          ronata deI Carmine, detta delle Galline, in Pagani, che deliberè di "con-
                          cedere gratis et amore l'iscrizione a confratello deI compianto Padre Ii-
                          guorino Antonio M. Losito facendone riporre le spoglie mortali in una
                          nicchia della cappella mortuaria di quest'Arciconfratemita sita nel pubbli-
                          co cimitero, ad onore e vanta di questo Pio Sodalizio, per aver raccolto
                          nel proprio sena un santo uomo".503
                               La fama di santità che fu un trionfo in vita, accrebbe dal momento
                          della morte.
                               Con assiduità si visitava la sua tomba per pregame l'intercessione
                          presso Dio e da più parti si faceva forte il desiderio della canonizzazione
                          deI SD, come supremo gesto di amore.î'"
                               In occasione deI trigesimo della morte deI SD il giomale "La Cro-
                          ce", di Napoli, pubblicè un bell'articolo su P. Antonio, corredato di foto.
                               Fu un ripercorrere la santità della sua vita e dei suoi solenni funerali
                          con l'auspicio che presto il SD possa essere glorificato.
                               In appendice, all'articolo, è riportata una poesia che cosi recita:
                                        "Al Padre Antonio Losito Liguorino


                               ~1l1 C. FERRARA. Lcttera dei 22-7-1917. Corato.
                               ~1l2 R. LoRENZONt. Lettera dei 8-8-1917. Santa Maria.
                               ~1l3 Documento firmato dal Priore dell' Arciconfraternita, G. TORTORA. Pagani, 2-9-1917.
                               51>1Cfr. Summ.• p. 22. ad 7; p. 69. § 234.
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