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338 Biografia documentata
5. Testimonianze processuali.
Le testimonianze processuali in merito sono brevissime.
In tutte queste, pero, i testimoni sono concordi nell'affermare che la
fama di santità goduta in vita dal SD è andata aumentando dopo la morte,
ad iniziare dal giorno stesso della sua dipartita.î'"
Non vi sono particolari episodi accaduti al momento della morte se
non quello accorso alla moglie dell'avvocato Carlo De Vivo.
La donna, Gabriella Telese, sofferente da moIti mesi di emorragia
uterina, sebbene sfinita da non reggersi in piedi, volle ugualmente recarsi
a Pagani per vedere l'ultima volta P. Losito.
Baciata la mana deI Padre, toccata la sottana e staccata una piccola
parte, sicura di essere vicina ad un santo e che sarebbe successo a lei come
l'emaroissa deI Vangelo, la mise addosso.
E avvenne proprio come nel Vangelo: guarl completamente.
Pochi giorni dopo le fu detto dalla levatrice Concetta Mazzarella
che in aggiunta a questa grazia P. Losito gliene avrebbe fatta un'altra:
quella di avere un figlio maschio.
La coppia aveva nove figlie e aveva perduto i due figli maschi.
Cosi accadde.
Il bimbo nacque il giorno dell'anniversario dei funerali deI P. Losi-
to, precisamente un anno dopo la guarigione e per memoria dell'avveni-
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mento fu chiamato Antonio Maria Losito De ViVO.
E' quest'ultima un'estrema attestazione di riconoscenza.
Breve conclusione
La morte deI SD, come avviene nelle circostanze comuni, non arre-
sta l' attenzione e non frena neanche la devozione verso la sua vita di cri-
stiano che ha realizzato, nel cammino dei suo pellegrinaggio terreno, la
vocazione battesimale alla santità.
Potremo definire la sua morte e tutto cio che è stato realizzato da
chi 10 ha conosciuto personalmente, come un prosieguo della santità
avuta in vita.
511'/ Cfr. SIIIIIIII.• p. 21. § 45: p. 26. § 62: p. 32. § 86 e p. 87. § 300 e 301.
5111 Cfr. S II IIIIII.• p. 12. § 3 e pp. 14-15. §§ 21-24.