Page 181 - Positio II
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P. v -Cap. XIII: Padre Antonio Losito Prefetto degli studi (1887-1907)  181
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                       Ma più di tutti era il popolo che 10 decantava per questa virtù.
                       Era cosi scrupoloso nell'osservanza della regola che non permetteva
                  nessuna eccezione.
                       Testimoniava P. Alfonso M. Esposito, redentorista:
                                "Prefetto degli studenti ne espulse dalla comunità quattro
                                tutti insieme e tre in diverse volte perché omettevano la re-
                                gola e si credevano incolumi nel non osservarla con avere
                                relazioni epistolare senza le debite osservanze,,?17
                       Gli stessi insegnamenti sono ripetuti in alcuni fatti accaduti.
                       Yale come esempio la testimonianza di P. Pietro M. Barone capo
                  degli studenti su una discussione sorta, tra gli studenti, intorno alla esatta
                  osservanza della regola e deI direttorio:
                                "Un fatto a me accaduto  è riconferma alla sua profonda e
                                continua umiltà.
                                Egli era Prefetto degli studenti ed io capo di essi, quando
                                io, spinto dai compagni, mi feci ardito di dire a lui, perché
                                non si osservava da tutti, nella stessa regolarità, l'uso della
                                refezione mattutina, egli con carità e umiltà me ne spiegè la
                                ragione, da lasciarsi da me ammirare.
                                La sera nel confessarmi da un padre fui osservato di essere
                                stato troppo audace in quella parola rivolta al Prefetto.
                                Uscito di confessione, mi recai a chiedergli scusa, inginoc-
                                chiandomi.
                                Ma lui si inginocchio parimenti innanzi a me, tanto da do-
                                verlo sollevare per rialzarlo e in tal modo lui chiedeva scu-
                                sa a me.
                                Cosl in altre evenienze della vita egli praticava con gli inte-
                                ressati" .318












                       316 Cff. Summ., pp. 90-91, § 319.
                       317 Cff. Summ., p. 41, § 125.
                       318 Cff. Summ., p. 57, § 178.
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