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P. VII - Cap. XXI: Gli scrittidei P. Losito e il giudizio della Censura Teologica  499


                   rita al vostro sensibile cuore, maggiore pero dev'essere il vostro conforto
                   per la duplicata corona toccata alle vostre sorelle. Ed esse stanno pre-
                   gando per la vostra famiglia onde il Signore richiami l'Angelo che ha
                   percorso e spedisca l'Angelo del conforto.
                         Si, mio caro D. Giuseppe, pregherà per voi, per la vostra Madre
                   tanto buona e per le vostre nipoti orfane .quali raccomando vivamente
                   alle vostre cure onde camminassero per le vie della virtù come la loro
                   Madre, la loro nonna, la loro zia.
                         Pregherà pure per le anime benedette delle vostre sorelle e se anco-
                   ra si trovassero a scontare qualche neo di colpa, potessero più presto
                   volare nel Cielo.
                        Finisco col baciarvi le sacre mani ed ossequiandovi colla vostra
                   Madre efamiglia mi raccomando alle orazioni di tutti e mi soscrivo


                                                                 Vostro Dev.mo Servo .




                             Lettera deI SD a don Antonio Luisi Arciprete della
                                     Cattedraie San Sabino di Canosa,
                                          Pagani 19 gennaio 1905.


                        TI SD prega il SS.mo Sacramento, Sant'Antonio e San Gerardo per
                   l'imminente guarigione dell' Arciprete, 10 esorta a far tesoro delle ricchez-
                   ze spirituali della sofferenza e ad unirsi ai patimenti di Gesù e di Maria.


                                                                  Pagani, 19 gennaio 1905


                        Stimat.mo D. Antonio,
                   Ho letto la vostra lettera con molto interesse e assai vi compatisco nelle
                   tante sofferenze che state soffrendo. Dopo letta la vostra lettera sono an-
                   dato nella nostra cappella e l'ho depositata ai piedi del SS. Sacramento,
                   onde il nostro buon Gesù l'avesse letta ed impietosito alla relazione dei
                   vostri patimenti ve ne avesse sollevato: "reficiam vos". Gli ho manife-
                   stato pure il vostro vivo desiderio di ricevere la grazia, lo zelo che Egli
                   stesso vi ha dato nel predicare e nel procurare la salvezza dell'anima. E
                   l'ho pregato instantemente che per i meriti ed intercessione di S. Alfonso
                   e S. Gerardo avesse consolato voi e la vostra famiglia.
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