Page 54 - Positio II
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54                        Biografia documentata

                               A soli 19 anni il SD già si enumerava spontaneamente tra i compo-
                          nenti la Congregazione Liguorina sia per opera di studio, sia per virtù so-
                                   70
                          vrumana.
                               Si distinse per la sua diligenza e amore allo studio e per la sua sin-
                          golare pietà" riscuotendo sempre consensi di vera ammirazione" e stima
                          da essere come primo tra gli eguali."
                               TI SD era molto benvoluto dai compagni per le sue virtù e per la sua
                          naturalezza, tutti 10 amavano per le sue belle qualità di mente e di cuore,
                          come narravano il P. Iacovino Raffaele e P. Barbato suoi compagni.
                               TI padre Barbato racconta di qualche versetto in latino maccheronico
                          composto dal SD per tenere allegri i suoi arnici confratelli.Ï"
                               Tra i suoi maestri annoveriamo illettore P. Vittoria che dava lezione
                          di dommatica e morale."



                          2. Gli Ordini Minori (1859) e il suddiaconato a Nusco (1861).

                               TI SD riceve gli ordini minori il 15 maggio 1859 da Mons. De Luca,
                                                                                         76
                          arcivescovo di Conza, nella Chiesa di Caposele deI SS. Redentore  •
                               Travagliato fu il periodo deI suddiaconato.
                               "Scoppiarono i moti politici deI 1860 e il Collegio di Materdomini
                               subi la sorte di quasi tutti gli altri collegi dell'ex Regno di Napoli.
                               Fu additato come dimora di arrabbiati Borbonici, covo di ladrun-
                               coli, briganti e reazionari.
                               Con il pretesto di trovarvi armi e munizioni e documenti compro-
                               mettenti, cominciarono le persecuzioni, le quali venivano a scon-
                               volgere la Comunità a tutte le ore di notte e di giorno.
                               L'animosità maggiore era pero contro il Rettore P. Fusco Ema-
                               nuele, il quale, dopo una persecuzione infruttuosa, come tutte le al-
                               tre, eseguite durante il giorno, giuste 0 sfrontate, scomparve la
                               notte col Prefetto, senza sapere più nulla di loro.
                               Ritornà la vita tranquilla ne/la casa.


                               70 C. De VIVO , IIImorte dei Reverendo Padre Alltollio Maria Losito dei SS. Redento re, Discorso letto
                          sul feretro. Pagani,191ugl io 1917, p. 4.
                               71 Cfr. Summ., p. 140, ad 13.
                               72 Cfr. Summ., p. 17, ad 10.
                               73 Cfr. Summ., p. 17, ad 12.
                               74 G. PALMIER!, Ricordi, pp. 2-3.
                               75 V.D. SALIGENA, Notizie dei P. Losito, p. 6.
                               76 P.R.D.N. Curriculum vitae Servi Dei.
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