Page 100 - Positio II
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                                       gente la folla si riversava per il corso S. Sabino ed altre
                                       contrade vicine.
                                       Padre Losito volle vicino a sé la statua della Madonna della
                                       Salette.
                                       Egli, prima di incominciare la predica, diede di piglio alla
                                       fune e si battette con tanta violenza, che quattro uomini,
                                       che si erano prefissi di togliergliela non ci riuscirono. Egli
                                       fu imitato da tutti i sacerdoti e da tutto il popolo.
                                       Dopo incominciè la predica, il silenzio della popolazione
                                       era perfetto, la sua voce fu sentita da tutti.
                                       Mia madre fortemente impressionata di questo fatto 10
                                       raccontava sempre, si ricordava le ultime parole che disse
                                    ,- padre Losito.
                                       Terminè la predica rivolgendosi alla Madonna e le conse-
                                       gnè fra le braccia il crocifisso che aveva tenuto in mana
                                       mentre predicava, dicendole: - Nega che questo è tua fi-
                                       glio! Ed, oh, prodigio! TI cielo che fino allora sembrava di
                                       bronzo si rannuvolo immediatamente ed appena pronun-
                                       ziate queste parole, incominci è la pioggia benefica.
                                       Tutti fecero presto a tomare alle loro case perché si bagna-
                                       vano, ma ognuno tomava commosso e compiuto.
                                       Questo fatto me 10 attestava anche un 'altra persona che
                                       allora era presente".170

                                       d) "Passati non pochi anni, se mal non ricordo nel 1882, ci
                                       incontrammo a Francavilla. Era stato egli premurato dal P.
                                       Mottola a venire, perché tutti e tre vi avessimo predicata la
                                       Quaresima.
                                       Grande fu la scambievole consolazione nel rivederci ed ab-
                                       bracciarsi dopo tanto tempo. Ma tale mia consolazione re-
                                       stè amareggiata dal vederlo poco 0 nulla migliorato nella
                                       salute: tanto che tra me giudicai imprudente l' operato del
                                       P. Mottola, il quale 10 condusse COSl malandato da Canosa,
                                       pur sapendo, 0 dovendo sapere, le fatiche, cui doveva anda-
                                       re incontro in un paese da 20 ai 25 mila anime ove viva si
                                       conservava e si conserva tuttora la memoria dei PP., vivo il


                               170 Ricordi di una suora di Canosa, pp. 2-4.
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