Page 170 - Positio II
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170                        Biografia documentata

                               Confessava personalmente gli studenti, ma ogni mese aveva il buon
                         uso di far venire confessori straordinari.
                               Ogni sera si faceva l'accusa e quali consigli ed esortazioni faceva
                         per i lievi difetti che gli studenti si accusavano, la maggior parte della co-
                         munità si confessava da lui.
                               Alle conferenze spirituali che faceva agli studenti e ai capitoli per la
                         comunità, imparava quasi tutto a memoria.i" TI 2 di ogni mese teneva gli
                         esercizi spirituali.
                               Era suo desiderio che in tutte le Case Redentoriste, i PP. inalzassero
                         preghiere al Santo fondatore 10 stesso mese e giorno della sepoltura di S.
                         Alfonso. Il tutto avveniva presso l'urna deI Santo.2 95
                               Cio rappresentava per il SD un ritorno alle sorgenti spirituali
                         dell'ordine e quando la salute glielo permetteva, si recava con i suoi stu-
                         denti a Materdomini di Caposele per far visita alla tomba di S. Gerardo e
                         raccomandare a Lui la Provincia e tutta la Congregazione.f"
                               La fede in Gesù esigeva un distacco dalla realtà.
                               Questo 10 insegnava con molta prudenza, un giorno, chiamè gli stu-
                         denti a raccolta nella cappella della studentato e chiese loro le corone
                         della cintura per benedirle, dopo averle tutte accumulate, le benedisse e le
                         restitui ad ognuno non nello stesso ordine ma come capitava.
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                               Cosi prudentemente imparava il distaccarsi da ogni cosa.
                               TI P. Tommaso Di Marino, suo studente, ci ha lasciato le tracce del
                         P. Losito Prefetto necessarie per vivere la consacrazione religiosa in San-
                         tità di vita.
                                       "- Siate sempre puntuali ed esatti in tutto cio che riguarda il
                                       servizio del Signore, specialmente negli esercizi di pietà.
                                       - Nella meditazione del mattino regolare e prevedere tutte
                                       le azioni che si devono compiere nel corso del giorno e
                                       chiedere al Signore il suo divine aiuto.
                                       - Al termine della meditazione fare sempre il proposito di
                                       emendarsi di qualche difetto e praticare qualche virtù in
                                       modo speciale.
                                       - Guardatevi dal dare il più piccolo disgusto ai vostri fra-
                                       telli e cercate di essere amorevoli e garbati con tutti.

                              29-l P. B ARONE, Notizie sul Servo di Dio P. Antonio M. Losito O.SS.R., p. 3.
                              29S A. Losrro, Lettera deI 22 giugno 1899, Pagani.
                              2% A. LoSITO, Lettera deI 5 ottobre 1906. Pagani.
                              297 Cfr. Summ., p. 29, § 74.
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