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P. VI - Cap. XIX : Fama di santità in morte dei SdD Padre Antonio Losito 369

Pagani, città eminentemente divota, che fu spettatrice delle virtù
esimie deI I:'. Antonio, nutrita nello spirito dalle sue ferventi parole, be-
neficata in tutte le forme, Pagani 10 pianse con abbondanti lacrime di
dolore e di consolazione; perché il P. Antonio formava anche il suo spe-
ciale vanta e decoro . Essa, percio, nel pieno entusiasmo, nella venera-
zione illimitata a un si degno Figlio di S. Alfonso, trasformè le esequie
in festa; di preziosi drappi adorno i balconi e le finestre; pioggia di fiori
sparse su la sua bara.

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Anima bella di P. Antonio Losito, che aleggi in questa Basili-
ca, nel tua abituale sorriso riconosci, conta i tuoi cari concittadini e te
ne compiaci vivamente; leggi nei nostri cuori i sensi altissimi di vene-
razione e d'affetto che abbiamo per te. 10, ultimo dei tuoi confratelli e
discepoli, voglio glorificare il Signore in te e mostrare a questa tua cit-
tà che tu sei la sua più grande e autentica gloria, che sei il grande cit-
tadino di Canosa per eccellenza. Tu che amasti tanto questo popolo, fa
che le mie parole imprimano più fortemente il culto delle tue virtù nel
suo cuore; affinché, seguendo le tue. orme, possa conquistare quella
corona che tu a preferenza volevi sul capo di ci~tcuno, come il rnassi-
mo dei beni; e con la fiducia costante nella tua efficace protezione dal
Cielo abbia a conquistare anche gli altri beni promessi a coloro che mi-
litano per l'ultimo fine.

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Il 16 dicembre 1838 nacque in questa città il P. Antonio M. Losito.
Fortunata Canosa, scrivi a lettere d'oro questa data memoranda, questo
fausto giorno, in cui apparve tale astro luminoso sul tua firmamento, in
cui avesti dal Cielo dono si grande, dono di predilezione, dono di'prote-
zione e di gloria sublime per te!

lddio nel dare al mondo i suoi grandi (veramente grandi per
l'eroismo delle virtù, grandi secondo l'infallibile sua sapienza in oppo-
sizione al fallace e gretto giudizio deI mondo, il quale, quante vol-
te chiama grandi e decreta l' apoteosi anche a coloro che aIle doti di
scienza 0 di altra qualità congiungono i più grandi delitti) suole ordi-