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VOTO III 27
Nel tempo oramai prolungato dopo la morte del Servo di Dio
è bene attestata la sua fama di santità, con i riconoscimenti
pubblici, i ricordi e le celebrazioni di anniversari, l’invocazione
della sua intercessione, e l’impegno a favore della causa di
beatificazione e canonizzazione. L’affermazione e il
riconoscimento della santità del Servo di Dio è il motivo
determinante della letteratura successivamente prodotta sul padre
6
redentorista .
8. Conclusione
Il Servo di Dio Antonio M. Losito fu un uomo determinato
nel proposito della santità, vissuto nella consacrazione religiosa e
nel ministero sacerdotale. Il Servo di Dio attraversò stagioni molto
diverse, e vicende paradossali, ma sempre seppe individuare molto
concretamente il valore del momento, l’importanza della fedeltà e
l’urgenza del proprio ministero sacerdotale.
Le diverse iniziative del Servo di Dio durante il periodo della
soppressione della congregazione per ricostituire le comunità
oppure erigere nuove comunità mostra la sua viva fedeltà alla
consacrazione religiosa nei momenti di avversità.
È anche apprezzabile il legame del Servo di Dio con la
propria gente della sua città nativa, vissuto con vero animo
pastorale.
Nel corso della vita Antonio M. Losito raggiunse un raggio
di azione sorprendente, divenne un uomo ricercato per la sag-
gezza spirituale e l’intervento opportuno, in uno stile di modestia
e di mitezza, che non lasciava immaginare la portata della sua
missione.
Dopo aver esaminato la Positio del Servo di Dio, Antonio
Maria Losito, alla domanda se abbia vissuto in modo eroico le
virtù teologali di fede, speranza, carità verso Dio e verso il
prossimo, e le virtù cardinali di prudenza, giustizia, fortezza e
temperanza e la virtù della pazienza, l’umiltà, la castità, la povertà
6 Tale è la conclusione della rassegna di scritti sul Servo di Dio (cf. Biographia
documentata, II, p. 571).