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VOTO V                               31



                         2. Eroicità nelle virtù teologali

                         Secondo  la  convergenza  delle  fonti  autobiografiche,
                   biografiche  e  processuali,  P.  Losito  ha  vissuto  in  modo  eroico  e
                   costante  tutte  le  virtù  umane  e  teologali,  conformandosi  al  SS.
                   Redentore e dando l’esempio ai confratelli di cui fu Superiore. In
                   lui,  l’esercizio  eroico  corrispondeva  al  suo  abito  naturale,  come
                   affermano numerosi testimoni. Dal suo confratello P. Biagio Parlato
                   si legge ad esempio:

                         «Tutte le virtù teologali e cardinali furono da lui praticate e  predicate
                   agli altri, in modo da lasciar sempre una grande eredità spirituale in quelli che
                                                                          3
                   desideravano progredire nella spiritualità della vita cristiana» .

                         Quest’esercizio virtuoso comprese tutto l’arco della vita del
                   Servo di Dio, dalla tenera età fino alla vecchiaia, a tal punto che
                   dopo  la  morte  se  ne  volle  subito  preparare  il  processo  di
                   canonizzazione  proprio  a  causa  della  solida  fama  di  santità.  In
                   assenza di una censura vera e propria degli scritti del Servo di Dio
                   (viene  riportato  solo  il  Decretum  super  revisione  scriptorum),  si
                   parla  comunque  del  loro  valore  testimoniale  e  –  possiamo
                                                                                    4
                   aggiungere – del loro spessore teologico e intensa spiritualità .
                         È, senza dubbio, l’eroica fede che informò la vita del Servo
                   di  Dio,  soprattutto  nell’esercizio  fecondo  del  suo  ministero
                   sacerdotale  e  nella  sua  testimonianza  di  vita  tutta  consacrata  al
                   SS. Redentore . P. Losito ebbe una fiducia incondizionata a Dio
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                   che considerava come l’artefice di tutto. Questa fiducia gli dava
                   la serenità perché sapeva che Dio avrebbe avuto sempre l’ultima
                   parola.  Ai  suoi  amici,  il  Servo  di  Dio  consigliava  di  aver
                   confidenza nel Signore e di non stancarsi a invocare il suo aiuto
                   tramite i santi, specialmente la nostra Madre Maria Immacolata.
                   Raccomandava  anche  spesso  di  avere  fede  nel  Santissimo


                         3  Summarium, § 140, p. 46; cf. Informatio, pp. 8-9.
                         4  Cf. Biographia documentata, pp. 481-486; 542-543 e 571. Alle pp. 483-486, si
                   indicano sei temi dominanti: (1) La sofferenza, via prediletta da Dio per la santificazione
                   dell’uomo; (2) L’educazione cristiana dei figli; (3) Fiducia in Dio che consola gli afflitti;
                   (4) Spiritualità eucaristica; (5) La vocazione religiosa; (6) Contro le tentazioni.
                         5  Cf. Informatio, pp. 10-16.
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