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VOTO V 29
(pp. 81-191). Il II volume è invece tutto dedicato alla Biographia
documentata (pp. 1-612), resa possibile dagli studi e dalle fonti che
venivano gradualmente pubblicate, insieme agli scritti dello stesso
Servo di Dio. Per tutto questo lavoro, il Postulatore P. Antonio
Marrazzo si è avvalso della collaborazione di Don Mario Porro e
1
del Prof. Michele Allegro .
Antonio Maria Losito nacque il 16 dicembre 1838, da
Antonio Losito (10 luglio 1804 – 12 novembre 1838) e Maria
Celeste Ricco (9 maggio 1808 – 22 maggio 1842), ambedue
ferventi credenti, ma che scomparvero prematuramente.
Lasciarono 4 giovani figli, essendo Angela morta alla nascita il 16
dicembre 1837. Il vivo desiderio del padre era che uno dei suoi
figli maschi si consacrasse al sacerdozio, tanto che piantò
appositamente un vigneto da cui ricavare il vino per la
celebrazione della S. Messa; questo vigneto nella divisione
dell’eredità paterna toccò proprio al Servo di Dio. Riconoscendosi
orfano, il Servo di Dio ebbe a dire più tardi che il suo unico padre
era Gesù Cristo. Ancora piccolo, si trasferì con la famiglia sotto la
custodia della nonna materna a Saline di Barletta. Morta la nonna,
fu affidato al cognato Nunzio De Corato e alla sorella Angelina
come tutrice. Il Servo di Dio dimostrò presto la sua inclinazione
alla pietà e al rispetto dei luoghi sacri. Per la sua formazione, fu
mandato dalla nonna materna da Don Vincenzo Fagiani prima di
frequentare l’episcopio di Canosa. Dopo l’incontro con i fratelli
Nunzio e Vittorio Loiodice a Canosa, decise di abbracciare la vita
religiosa tra i Redentoristi (fondati da S. Alfonso Maria de Liguori
nel 1749) e iniziò il noviziato a Ciorani nel 1855. Antonio Losito
prese il vestito il 24 dicembre 1855 e fece la professione religiosa
invece il 24 ottobre 1856. Nonostante i gravi moti politici del 1860
e la malferma salute che interferirono pesantemente sulla sua
formazione (1861-1862), il Servo di Dio poté essere ordinato
sacerdote il 5 aprile 1862 da Mons. Gaetano Stiscia nella
Cattedrale di Nusco. Dopo l’ordinazione, P. Losito fu assegnato
alla stessa comunità di formazione di Materdomini di Caposele
(1862-1867). Con le leggi della soppressione di Ordini e
Congregazioni religiose (7 luglio 1866), tuttavia, P. Losito dovette
1 Cf. Informatio Relatoris, pp. I-III.