Page 99 - Relatio-et-vota
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VOTO IX 99
Cuore di Gesù” (p. 102), mentre è suora delle “Suore Crocifisse
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Adoratrici di Gesù Sacramentato” (p. 103) .
Crediamo che la redazione della Positio poteva essere
eseguita con maggiore rigore scientifico e acribia, perché diverse
sono le assenze, inesattezze, lacune e imprecisioni riscontrate ed
evidenziate nelle precedenti righe.
3. VALUTAZIONE TEOLOGICA
3.1. L’eroicità delle virtù
Dalle testimonianze processuali emerge come il Servo di Dio
abbia esercitato eroicamente le virtù.
Fede
Traspariva dal modo raccolto di celebrare l’Eucaristia – a
volte piangeva – come anche dalla preparazione e dal
ringraziamento, dalle visite al SS. Sacramento, dalla celebrazione
del sacramento della Riconciliazione, dalla devozione mariana e
dalla predicazione, che toccava i cuori della gente.
Speranza
Costituiva il fulcro delle parole di conforto che rivolgeva alle
persone e per lui era la continua aspirazione a unirsi a Gesù.
Ripeteva sempre: «Confidenza, confidenza in Dio e nella SS.ma
Vergine Immacolata» (Summarium, p. 47). Depone un teste:
«La speranza nel soprannaturale era il motore di tutta la sua vita. La
predicava, la praticava, la inculcava ad ognuno: con vere persuasioni»
(Summarium, p. 134).
29 Dal 1978 la nuova dicitura dell’IVC è Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eu-
carestia.
