Page 108 - Relatio-et-vota
P. 108
108 II – Voti dei Consultori Teologi
procurò un incontro privato con il Papa San Pio X (1908) e al quale
diede sempre rassicurazione morale che le Opere di Pompei erano
realmente contemplate nei piani divini. Spinse i suoi concittadini al
restauro della Cattedrale di S. Sabino; per questo motivo – oltre che
per predicare una missione al popolo – si recò più volte nella sua città
natia. Nel 1907 fu nominato rettore della Casa di Pagani e del
Santuario di S. Alfonso e dal 1909 al 1912 provinciale, incarico che
esercitò con carità e prudenza. Promosse il bene delle Case della
provincia e rilanciò il culto di S. Gerardo.
Ammalatosi di cancro, il Servo di Dio morì il 18 luglio 1917
a Pagani. Nel 1972 il corpo fu traslato nella cattedrale di Canosa
dove riposa nella cappella di S. Alfonso.
2. Valutazione delle prove
La Positio si presenta suddivisa in due volumi, il primo dei
quali, in 193 pagine, contiene l’Informatio super virtutibus ed il
Summarium con l’interrogatorio dei testimoni, il Decreto della
validità dei processi ed il Decretum super revisione scriptorum. Il
II volume (612 pagine) contiene la Biographia documentata,
suddivisa in sette parti, ciascuna delle quali corredata di documenti
e suddivisa resoconto degli accadimenti e attestazioni di carattere
biografico, autobiografico e processuale. Non per tutti gli eventi è
stato possibile reperire i relativi documenti.
La morte del Servo di Dio era stata seguita da una vasta fama
di santità, ma la Causa è stata introdotta abbastanza tardi,
probabilmente a causa delle difficoltà del periodo successivo al
primo conflitto mondiale.
Il Processo Ordinario si è svolto a Nocera dei Pagani dal 1937
al 1943 e ha visto l’escussione di 29 testimoni, mentre il Processo
Rogatoriale a Canosa di Puglia nella diocesi di Andria nell’anno
1938-39, nel quale furono ascoltati sette testi, che aggiunsero nuovi
particolari alle testimonianze precedenti. La relativa vicinanza
cronologica alla morte del Servo di Dio ha permesso di ascoltare
tutti testimoni de visu. Il 23 marzo 1945 la Congregazione emise il
Decreto di approvazione degli scritti del Servo di Dio. Anche se
l’Informatio sottolinea che gli eventi bellici e post-bellici del
secondo conflitto mondiale non rallentarono l’interesse nei confronti