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18                    II – Voti dei Consultori Teologi

                              rogatoriale a Canosa di Puglia in diocesi di Andria.
                                    Il  10  maggio  1940  iniziò  l’esame  degli  scritti  del  Servo  di
                              Dio per ricevere il nihil obstat della Congregazione per la Dottrina
                              della  fede  il  13  aprile  1941,  e  il  decreto  di  approvazione  il  23
                              marzo 1945. Il 6 febbraio furono anche avviati i processi di non
                              culto e sulla fama di santità.
                                    La  Congregazione  delle  Cause  dei  Santi  designò  come
                              Relatore Cristoforo M. Bove il 16 marzo 1990, e il 20 dicembre
                              1991 emise il Decreto di validità dei processi diocesani.
                                    Nella  Positio  non  è  espressa  alcuna  spiegazione  dei  due
                              intervalli  che  si  sono  verificati  nel  corso  della  Causa,  cioè  dalle
                              indagini  diocesane  fino  al  Decreto  di  validità,  e  da  questo
                              documento  fino  al  momento  presente.  Sarebbe  opportuno  un
                              chiarimento in merito.


                                    2. Qualità della “Positio super virtutibus”

                                    La  Positio  si  presenta  in  due  volumi.  Il  primo  include  le
                              informazioni  del  Relatore  Cristoforo  M.  Bove  ofmconv.,
                              l’Informatio  super  virtutibus  et  fama  sanctitatis,  il  decreto  di
                              validità dei processi di Nocera dei Pagani e di Andria, Summarium
                              testium con l’elenco dei testimoni e le domande dell’interrogatorio,
                              e  il  Decretum  super  scriptis.  Il  processo  ordinario  di  Nocera
                              comprende  le  testimonianze  di  29  testi,  e  quello  rogatoriale  di
                              Andria con 7 testi. L’insieme delle testimonianze offre un quadro
                              omogeneo e concordante. Per il processo rogatoriale di Andria con
                              le deposizioni sulla relazione del  Servo di Dio con le genti della
                              sua città e sul suo ministero sacerdotale a Canosa per molti anni ci
                              si poteva aspettare maggiore materiale documentario, sebbene non
                              sussista  alcun  sospetto  sulla  virtù  del  Servo  di  Dio  né  possa
                              segnalarsi alcuna lacuna informativa fondamentale.
                                    Il  secondo  volume  è  dedicato  per  intero  alla  Biographia
                              documentata, dove il percorso esistenziale di Antonio M. Losito è
                              articolato  in  cinque  periodi:  la  vita  in  famiglia,  il  tempo  della
                              formazione  religiosa,  l’esperienza  della  soppressione  della
                              congregazione, il ritorno alla vita in comunità, e gli ultimi anni di
                              vita. Si aggiungono i capitoli che trattano della morte del Servo di
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