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84                    II – Voti dei Consultori Teologi

                              quale era sorta un’istituzione volta a fornire la prima istruzione ai
                                                                            4
                              futuri seminaristi – per il necessario studio . A Canosa, nel 1855, il
                              Servo  di  Dio  vede  passare  un  padre  redentorista  con  i  fratelli
                              Loiodice,  studenti.  Rimasto  positivamente  colpito  dalla  modestia
                              dei  due  giovani,  subito  desidera  entrare  a  far  parte  della
                              Congregazione  del  SS.mo  Redentore  che,  con  le  missioni  al
                              popolo, tanto bene procurava agli abitanti di Canosa, al punto che
                              costoro avevano eletto S. Alfonso secondo patrono della Città. Il
                              confessore però fa pazientare un po’ di tempo il Servo di Dio per
                              discernere meglio la vocazione. Ottenuto finalmente il  placet del
                              confessore, quando tutto era già pronto per andare al Seminario di
                              Andria, il  Servo di Dio fa domanda al Rettore Maggiore dei PP.
                              Redentoristi,  p.  Celestino  M.  Berruti,  di  essere  ammesso  nella
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                              Congregazione  e si reca a Pagani dove, valutata positivamente la
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                              permesso  di  iniziare  il  Noviziato  nella  Casa  della  SS.  Trinità,  in
                              Ciorani (fraz. del Comune di Mercato San Severino, Salerno) il 24
                              novembre  1855,  sotto  la  guida  di  p.  Alessandro  Ammirati,  come
                              novizio corista. Il 24 dicembre 1855 il Servo di Dio veste l’abito
                              redentorista. In noviziato, il Servo di Dio si contraddistingue per
                              ubbidienza,  umiltà,  amore  per  l’Eucaristia,  oltreché  per  le  doti
                              intellettuali, elementi tutti che portarono a concludere il tempo del
                              noviziato dieci mesi dopo l’inizio e a fare la professione religiosa
                              il 24 ottobre 1856.
                                    Subito  dopo  la  professione,  il  Servo  di  Dio  parte  per  lo
                              Studentato di Belle Lettere a Materdomini di Caposele (Avellino).
                              Anche  qui  il  Servo  di  Dio  si fa  ben  volere per  le  buone  qualità,
                              apprezzate  dai  Superiori  e  anche  dai  compagni  (Biographia
                              documentata, pp. 52-53). Così pure per l’amore allo studio, per la
                              pietà e per la sopportazione dei disagi del vitto e dell’alloggio. Il 15
                              maggio 1859, nella chiesa del SS. Redentore di Caposele, riceve
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                              gli ordini minori  per mano di S. E. Mons. De Luca, Arcivescovo


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                              presenza nell’episcopio canosino.
                                    5  Non c’è tra i Documenti tale domanda.
                                    6   Non  ci  sono  tra  i  Documenti,  i  certificati  che  attestano  la  ricezione  degli
                              Ordini minori.
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