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88 II – Voti dei Consultori Teologi

confratelli per i bisogni dei canosini. E quando nel 1903 vi è il gelo
nei campi, il Servo di Dio scrive ai proprietari e ai contadini di
Canosa (20 maggio) imputando al loro peccato la causa della
calamità naturale, mandata da Dio come castigo (Biographia
documentata, pp. 127-130).
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Il 16 ottobre 1894 , considerata la preparazione culturale e la
santità di vita, il Servo di Dio viene nominato Prefetto degli Studi
della Provincia Napoletana, carica che eserciterà fino al 1907 con
tanto zelo, umiltà, prudenza e amore verso i giovani studenti
religiosi (Biographia documentata, pp. 183-185). Molto belle si
rivelano le testimonianze lasciate dai suoi studenti (Biographia
documentata pp. 167-172 e 179-180). Anche a Pagani la gente
accorre numerosa per beneficiare dell’assistenza spirituale del Servo
di Dio o in occasione dell’eruzione del Vesuvio (1906). Non
mancano ovviamente i corsi di esercizi spirituali e le predicazioni,
tra le quali quella dell’ottobre 1902 all’episcopato Salernitano-
Lucano, radunato in Pagani. Dal 1902 al 1917 il Servo di Dio è il
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confessore del Beato Bartolo Longo – e della di lui consorte
Marianna De Fusco – al quale tanto infonde la speranza cristiana e
per il quale tanto si adopera, riuscendo a farlo incontrare
privatamente con papa Pio X (1908), che tanto stimava il Servo di
Dio, al punto da nominarlo Visitatore Apostolico dell’Abbazia di
Montevergine (1908). Dobbiamo proprio al Servo di Dio
l’assicurazione costante al Beato Longo che le sue opere a Pompei
erano volute da Dio. Il 19 maggio 1905, perché incitasse i canosini a
contribuire al restauro della Cattedrale e per risvegliare la loro
coscienza religiosa, il Servo di Dio ritorna a Canosa, acclamato
dalla gente. Il 13 giugno seguente lascia la Città. Ritornato a Pagani,
il 5 luglio 1905 scrive una lettera ai canosini nella quale, facendosi
eco di quanto ascoltato dallo stesso S. Alfonso, li esorta a vivere da
cristiani (Biographia documentata, p. 157). Due anni dopo è ancora
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a Canosa per una missione al popolo . Ultimata la cattedrale di

17 In realtà, già dal 1887 il Servo di Dio svolgeva tale compito, cf. Biographia
documentata, p. 178.
18 I due si conoscevano però da prima. Ne fa fede l’epistolario intercorso.
19 Nell’ottobre 1914 il Servo di Dio si recherà per l’ultima volta a Canosa in
vista dell’incoronazione di un’icona della Madre di Dio. Anche questa volta la gente
canosina, e anche dei paesi viciniori, si accalcò per stare col Servo di Dio e beneficiare