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VOTO IX                              91

                   e,  dal  2009,  prov.  di  Barletta-Andria-Trani),  città  di  nascita  del
                   Servo di Dio – che si concluderà l’anno seguente.
                         Vengono inviati così tutti gli Atti dei Processi e gli scritti del
                   Servo di Dio alla Congregazione delle Cause dei Santi – purtroppo
                   nella  Informatio  Relatoris  non  viene  riportata  la  data,  mentre  in
                   Biographia  documentata,  p.  395,  troviamo  scritto  che  il  21
                   novembre  1939  gli  Atti  processuali  furono  depositati  nella
                   Cancelleria  della  Congregazione  delle  Cause  dei  Santi,  anche  se
                   non fu richiesta la validità dei Processi (Biographia documentata,
                   p. 403).
                         Nel 1940 si apre il Processo super scriptis. Il 13 aprile 1941
                   si  ottiene  il  nihil  obstat  dell’allora  Sacra  Congregazione  del
                   Sant’Uffizio.  Nel  1943  si  celebrano  il  Processo  de  non  cultu
                   (Informatio  Relatoris,  II)  –  in  Biographia  documentata,  p.  395,
                   troviamo come data il 1940 – e quello super fama sanctitatis. Due
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                   anni dopo (23 marzo 1945 ) si ottiene il Decreto di approvazione
                   degli scritti del Servo di Dio.

                         b) Dagli anni Ottanta del XX secolo

                         Dal 1945 agli inizi degli anni Ottanta del XX secolo, la Causa
                   quiesce.
                         Nel  1981,  grazie  all’insistenza  di  S.  E.  Mons.  Francesco
                   Minerva,  canosino,  Arcivescovo  emerito  di  Lecce  e,  poi,  del
                   Vescovo di Andria, S. E. Mons. Giuseppe Lanave, che si rivolsero
                   alla Congregazione delle Cause dei Santi, si riuscì ad ottenere la
                   traslazione della salma del Servo di Dio e la ripresa della Causa
                   (Biographia documentata, pp. 403-404).
                         Dalla  Lettera  postulatoria  (4  ottobre  1997)  di  S.  E.  Mons.
                   Raffaele Calabro, Vescovo di Andria, apprendiamo che il 4 aprile
                   1983  viene  fatta  la  traslazione  delle  spoglie  di  p.  Losito
                   dall’Oratorio della Congrega di S. Alfonso dei Padri redentoristi a
                   Pagani,  città  della  morte  del  Servo  di  Dio,  alla  Basilica  di  San
                   Sabino,  a  Canosa  di  Puglia,  dove  giunse  il  successivo  9  aprile
                   (Biographia documentata, pp. 598 e 404).
                         Il  21  luglio  1983,  il  Postulatore  Generale  della

                         24  In  CONGREGATIO  DE  CAUSIS  SANCTORUM, Index ac Status Causarum, Città
                   del Vaticano 1999, 45, troviamo come data il 25 marzo 1945.
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